Ci sono solo cinque minuti di differenza alla stazione di Rifredi tra l’arrivo del treno dei pendolari del pistoiese e quello in partenza per Campo di Marte nell’ora di punta delle 7,30. Troppo poco per permettere a decine di persone di viaggiare tranquille. Spesso, troppo spesso, questa esigua differenza significa la perdita della coincidenza e il conseguente arrivo in ritardo a lavoro. Gianluca, che vive sulla collina poco a nord di Pistoia, ha voluto raccontare al giornale la sua corsa quotidiana contro i minuti. Una gara che ultimamente perde costantemente, così come la coincidenza fondamentale per arrivare in orario in ufficio. La sua routine feriale è calcolata al secondo. "La sveglia suona alle 5,53, parto da casa alle 6,35 per parcheggiare alla stazione di Pistoia alle 6,45 – scrive – Alle 7 parte sempre puntuale il treno veloce per Firenze".
Dovrebbe arrivare alle 7,27, in tempo utile per prendere la coincidenza delle 7,32 per Campo di Marte, da cui poi Gianluca prosegue a piedi fino all’ufficio. Ma ultimamente non riesce mai ad arrivare in tempo: il ritardo si accumula sulla direttrice tra Pistoia e Firenze.
"Negli ultimi giorni i ritardi sono sempre di più ed impediscono a me e agli altri viaggiatori di raggiungere la coincidenza. Mi hanno detto che è per colpa di lavori a Montale". Gianluca ha provato anche a prendere il treno prima, quello delle 6,40 che dovrebbe arrivare a Rifredi alle 7,20. Ma l’anticipo di mezz’ora della sua agenda quotidiana non serve a molto: i ritardi lungo il tragitto coinvolgono anche questo treno e non riesce comunque a prendere la coincidenza.
Per Trenitalia invece il regionale 18659 Pistoia-Rifredi "non ha particolari problemi: da inizio anno al 2 ottobre ha registrato una puntualità reale del 92.7%. Siamo consapevoli che 5 minuti per cambiare treno sono molto stretti, soprattutto quando i due treni partono dalle due estremità dello scalo – sottolineano dalla società – Valuteremo quanto segnalato e verificheremo la possibilità di modificare l’orario con Rfi e la Regione che ha la visione d’insieme del servizio, perchè eventuali modifiche di orario non comportino la perdita di coincidenze con i bus di Autolinee Toscane".
Manuela Plastina