
L’ultima festa dello sport a Marina di Candeli col sindaco Pignotti e il suo vice Conti
L’impianto sportivo comunale di Marina di Candeli resta in affidamento alla gestione che lo ha portato avanti negli ultimi anni e che, non a caso, si chiama "Asd Marina di Candeli" essendo stata creata proprio a questo scopo. Dopo la scadenza del precedente contratto, è stata l’unica a presentare una manifestazione di interesse. Nessun altro si è reso disponibile a gestire l’impianto sportivo in riva d’Arno, composto da un’area recintata di 3.112 metri quadri con tre campi da tennis, un edificio di 100 metri quadri di cinque locali, di cui due spogliatoi con servizi igienici e docce e tre locali di servizio, da una zona per la tenuta e rimessaggio delle imbarcazioni, da una zona di accesso al fiume per le barche e da un’area parcheggio di circa 1465 metri quadri.
Eppure il bando era allettante: il nuovo contratto prevede una continuità di sette anni invece dei tradizionali 3. Questo perché il consiglio comunale aveva approvato la classificazione dell’impianto come "privo di rilevanza economica" permettendo così di più che raddoppiare la durata del contratto. Marina di Candeli dovrà essere sottoposta a una manutenzione di 6 mesi, con cantiere da 200 mila euro che partirà tra ottobre e dicembre. Prevede il rifacimento del circolo del tennis, degli spogliatoi, dei bagni e degli uffici.
Saranno riorganizzati e ristrutturati gli spazi del servizio infermeria e dell’accoglienza. Per almeno un semestre (se tutto procede secondo il cronoprogramma) l’impianto non sarà utilizzabile, motivo per il quale si può prolungare il suo contratto di concessione che vale, per l’intera durata, 490 mila euro. Anche l’aggiudicatario si impegna ad apportare migliorie, con la realizzazione di un dehors e uno spazio coperto che lo colleghi all’edificio esistente. L’amministrazione comunale, si è impegnata a erogare un contributo annuale di 3.000 euro all’Asd.