REDAZIONE FIRENZE

Nuovo parco alle Piagge. Giochi, orti e ciclabili. Lavori per quattro mesi

Il Comune investirà 850mila euro nella zona di via Pistoiese e via dell’Osteria. Anche il ’gioco dell’oca’ a dimensioni reali. Galgani: " Progetto inclusivo".

Nuovo parco alle Piagge. Giochi, orti e ciclabili. Lavori per quattro mesi

Il Comune investirà 850mila euro nella zona di via Pistoiese e via dell’Osteria. Anche il ’gioco dell’oca’ a dimensioni reali. Galgani: " Progetto inclusivo".

Tre aree con giochi, orti, percorsi pedonali e ciclabili, zone relax e pannelli fotovoltaici per produrre energia pulita. È il nuovo volto del parco inclusivo alle Piagge. I lavori sono partiti e dureranno quattro mesi: si tratta di un investimento da 850mila euro, divisi tra ministero delle infrastrutture con 500mila e Comune con 350mila, che darà un look diverso nella zona tra via Pistoiese e via dell’Osteria.

Il progetto contiene l’inserimento dei pannelli fotovoltaici che saranno usati, nelle intenzioni del Comune, "per ombreggiare un’area di parcheggio altrimenti sempre assolata e per produrre energia, contribuendo a ridurre le emissioni di Co2 della città". E’ prevista poi la nascita di un impianto fotovoltaico sospeso con 44 pannelli per una produzione di energia di circa 20 mila KWh/anno e un risparmio di emissione di anidride carbonica di 11 mila Kg/anno. C’è anche il ‘gioco dell’oca’ che si svilupperà in tutto il parco, con ogni casella che avrà una pavimentazione diversa dalle altre: sarà possibile giocare proprio come nel celebre gioco da tavolo. Il parco, come spiegato dall’amministrazione, "sarà inclusivo, ovvero attrezzato per accogliere ogni persona: l’area pianeggiante consente di evitare gli scalini; agli scivoli sarà possibile accedere mediante rampa inclinata, così come alla zona del frutteto lievemente sopraelevata rispetto alla restante; dove possibile saranno utilizzati modelli di attrezzature e giochi con accessibilità universale e saranno sempre accessibili le attrezzature sportive (canestro e ping-pong)".

La divisione sarà appunto in tre aree: l’area ‘quieta’ con orti e area gioco, l’area della piazza fra il parcheggio e il futuro centro polivalente, l’area gioco ‘inclusiva’ con strutture ludiche per dondolamento, equilibrio, scivolamento, rotazione, aree verdi e per il picnic.

"Un grande progetto per rendere il quartiere più integrato e più vivibile, un luogo con tanto verde, ben attrezzato e soprattutto inclusivo, in una zona dove adesso c’è una grande area a prato inutilizzata", ha detto la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani.

Niccolò Gramigni