LISA CIARDI
Cronaca

Nuovo ponte sull’Arno, avanti tutta: "Lavori partiti, finiranno nel 2028"

Iniziati gli interventi propedeutici alla realizzazione del passaggio. Fossi: "Scriviamo una pagina di storia"

Nuovo ponte sull’Arno, avanti tutta: "Lavori partiti, finiranno nel 2028"

Quando si parla del nuovo ponte sull’Arno la prudenza è d’obbligo. Soprattutto in clima elettorale. Ma stavolta sembrerebbe essere la volta buona. Sono infatti appena cominciati, coi saggi del terreno, i lavori propedeutici alla realizzazione del nuovo ponte sull’Arno tra Signa e Lastra a Signa, il progetto più importante al momento finanziato dalla Regione, per quasi 72 milioni di euro. "C’è grande soddisfazione perché uno dei principali obiettivi di questa amministrazione e di quelle precedenti sta procedendo – ha detto il sindaco di Signa, Giampiero Fossi -. Dopo aver trovato i fondi e le autorizzazioni, in una partita condotta insieme a Lastra e alla Regione, siamo arrivati a vedere i primi lavori. Il termine dei lavori nel 2028 è alla nostra portata, nonostante l’intervento sia grande e complesso. Stiamo scrivendo una pagina importante per il futuro delle Signe". "Il progetto va avanti – ha commentato la sindaca di Lastra a Signa, Angela Bagni - ne sono la dimostrazione i saggi in corso al parco fluviale, nell’ambito delle indagini geologiche necessarie a finalizzare il progetto esecutivo. Insieme al vicesindaco Emanuele Caporaso ho fatto un sopralluogo. Finalmente un’opera così strategica per le Signe e per tutto il territorio metropolitano è a una svolta importante, grazie alla Regione e alle amministrazioni di Lastra e di Signa che ci hanno creduto". Il progetto prevede una nuova strada di 2,7 Km, dall’uscita della Fi-Pi-Li fino a Signa, con 900 metri di viadotto e un ponte in acciaio, in grado di superare l’Arno e la ferrovia. Ad aggiudicarsi i cantieri è stato il raggruppamento di imprese costituito dal Consorzio stabile On site Scarl, Giugliano costruzioni metalliche Srl e Ausilio Spa. Si tratta di un’opera attesa da decenni: tanti i progetti annunciati sin dagli anni Settanta, fino alla Bretella Stagno-Prato, travolta da guai giudiziari e finanziari. Da allora, era il 2011, l’idea è rimasta sospesa, fino a riprendere forza e a portare, nel dicembre 2022, a indire la gara per un nuovo progetto, più snello. L’infrastruttura è finanziata con 65,5 milioni di euro da Fondi di sviluppo e coesione e con altri 6 da fondi regionali. In più, sono previsti altri 25 milioni di euro dal Fondo di sviluppo e coesione per potenziare via Arte dalla Paglia, a Signa, dove è in costruzione il ponte sul Bisenzio, che farà parte della futura arteria.