Firenze, 10 marzo 2022 - "Questo stadio si farà e già questo è un risultato straordinario, perché se ne parla da 50 anni. È un elemento di convincimento forte. Questo progetto è stato realizzato da uno studio che ha costruito 140 stadi negli ultimi 20 anni. Il fatto che lo stadio a Firenze sia al livello di quelli di Pechino, del Manchester City, del Santiago Bernabeu, di Monaco mi fa sentire anche da tifoso tranquillo e all'altezza della situazione. I progettisti che hanno vinto sono quelli che hanno fatto gli stadi dei più grandi stadi del mondo".
È quanto spiega, nel corso di una conferenza stampa coi vincitori del concorso internazionale per il restyling dello stadio Franchi e del quartiere di Campo di Marte, il sindaco di Firenze, Dario Nardella. Il contest ha visto vincitore i progettisti dello studio Arup e prevede un cronoprogramma molto stringente.
"Entro il 2023 - conferma Nardella - dobbiamo appaltare i lavori, entro il 2026 li dobbiamo terminare. Faccio presente, peraltro, che abbiamo ricevuto i complimenti da tutti, dal Coni, dalla Figc, questo è davvero un modello. È qualcosa di cui dobbiamo essere tutti molto contenti".
"Faremo tutta una serie di incontri- aggiunge- cominceremo dai cittadini del quartiere di Campo di Marte, parleremo col Consiglio comunale, forniremo le indicazioni che servono sia alle commissioni che al Consiglio e poi incontreremo gli stakeholder della città: il mondo economico, il mondo sportivo e quello culturale".
Un lavoro che, tiene a precisare Nardella, avverrà "insieme alla Fiorentina". Il sindaco prova anche a bloccare sul nascere possibili incomprensioni o polemiche col patron Rocco Commisso, ancora dubbioso sull'intervento. "Con la Fiorentina- ricorda- abbiamo firmato la proroga della convenzione, nella quale è scritto che prepareremo un gruppo che servirà proprio a seguire l'andamento dei lavori su questo stadio".
Sollecitato ulteriormente dai cronisti, Nardella si fa più esplicito: "Questo è lo stadio per Firenze, la Fiorentina, i tifosi e la nostra città. Sicuramente per la società è un vantaggio avere più di un'ipotesi sia quella di giocare nello stadio che di giocare fuori". Un primo punto ufficiale coi vertici della società potrebbe essere fatto durante un incontro fissato per sabato mattina.
Lo stadio Franchi "sarà il più green d'Italia - ha poi affermato Nardella - Lo dico in un momento di grande crisi energetica. Gli stadi sono strutture energivore e consumano tanta energia, il fatto che Firenze realizzerà lo stadio più green e meno dispendioso dal punto di vista energetico, in un momento come questo, significa molto".
“L’opera di Nervi ha ispirato architetti e ingegneri nel mondo - ha detto Mario Cucinella fondatore e direttore creativo di Mario Cucinella Architects - e sono orgoglioso di essere stato tra i primi a difendere questo capolavoro e partecipare al progetto che lo riporterà nel presente con l’attenzione che merita. Il progetto per il Masterplan del Campo di Marte è stato pensato per la città e per integrarsi con la sua storicità e con il suo contesto naturale”.