REDAZIONE FIRENZE

Odeon: il coraggio di una programmazione

Inaugurazione del cinema storico venerdì con "Tenet" di Christopher Nolan. Tra "prime" e documentari .

Conto alla rovescia per la riapertura del glorioso cinema Odeon in pieno centro storico, sopravvissuto come un fantasma urbano con coraggio alla prepotenza delle multisale e rimasto intatto com’è oggi da decenni. La storica sala di piazza Strozzi riparte con il film di Christopher Nolan venerdì 4 settembre con "Tenet" pellicola del regista britannico Christopher Nolan, primo film americano a uscire nelle sale dopo il periodo di lockdown. Film spettacolare, emozionante e complesso, Tenet è ambientato nel mondo dello spionaggio internazionale contro un’apocalisse planetaria, una minaccia peggiore dell’ rmageddon. A patto che la situazione sanitaria resti sotto controllo e il calendario delle uscite non subirà significativi cambiamenti. Ecco i principali titoli che arriveranno all’Odeon: il 23 settembre tocca a "Miss Marx" di Susanna Nicchiarelli, in concorso a Venezia. E ancora "Assassinio sul Nilo (a ottobre) è il nuovo adattamento, diretto da Kenneth Branagh, di uno dei più celebri romanzi di Agatha Christie. A novembre il mitico "007 No time to die" attesissimo nuovo episodio della saga con Daniel Craig. E tornano all’Odeon anche documentari e grandi classici restaurati e tra questi quello dedicato a uno dei più grandi cantautori italiani, Paolo Conte dal titolo "Vieni via con me" ( 28-30 settembre) un viaggio nella sua musica che sarà presentato a Venezia. Altro appuntamento è "Modigliani maledetto (dal 12 al 14 ottobre) che inagura la stagione della “Grande arte al cinema” e racconta la produzione di un artista d’avanguardia amato e imitato nel mondo. E ancora "Nomad: in cammino con Bruce Chatwin (a ottobre) che segna il ritorno di Werner Herzog al documentario. A metà settembresi potrà vedere "The elephant man" di David Lynch. E poi non chiederemo un minuto di silenzio per le "vittime" della strage culturale dei cinema. Aiutiamoli e basta.

Titti Giuliani Foti