
La consegna si terrà a Roma il 30 aprile al ministero dell’Agricoltura col sottosegretario Luigi D’Eramo
REGGELLO (Firenze)Reggello sale al vertice del mondo per l’olio extravergine d’oliva biologico: ‘Sergenti’ dell’azienda agricola toscana ’I Sergenti’ che ha sede a Cascia ha ottenuto il primo posto al Premio Biol 2025, organizzato dall’associazione di produttori biologici Biol Italia su iniziativa del Ci.Bi. Consorzio italiano per il biologico.
I titolari, i fratelli Cristiano e Lisa Ricci, lo hanno saputo solo ieri mattina in diretta web. "Mi hanno contattato al telefono alle 17 di venerdì dalla Puglia – racconta Lisa -, chiedendo di essere l’indomani mattina a Bari. Impossibile per me organizzare lo spostamento con così poco anticipo. Avevo capito che avevamo ottenuto un buon piazzamento, ma non il primo posto".
Quando in diretta web hanno sentito il loro nome come vincitori del primo premio "sono scoppiata di gioia. È un onore che rende merito a tutto ciò che investiamo nel nostro prodotto: tenacia, voglia di migliorare, mettersi sempre in discussione e tanta ricerca".
’I Sergenti’ è stata fondata nel 2000 da babbo Pier Luigi Ricci, che ha concretizzato a una passione coltivata fin da piccolo con un obiettivo preciso: cibarsi in modo genuino. Dopo solo due anni è arrivata la certificazione biologica.
Nel 2014 Lisa e Cristiano (che oggi hanno rispettivamente 49 e 50 anni) hanno preso la titolarità dell’azienda: "Fin da piccoli babbo ci ha trasmesso il suo grande amore per la terra e per gli olivi. Dopo un corso per assaggiatori di olio, è scoppiata anche in noi la passione per questo mondo che, nonostante la fatica e l’investimento personale, ci ha sempre dato grandi soddisfazioni anche sul fronte internazionale, con vari riconoscimenti, ma questo è davvero un successo che rende merito a tutto l’impegno che mettiamo nelle nostre 3500 piante in terra reggellese".
La consegna dei premi si terrà a Roma il 30 aprile nella Sala Cavour del Ministero dell’agricoltura alla presenza del sottosegretario Luigi D’Eramo. "Andremo tutti, compreso il babbo: giusto essere anche in questa occasione insieme, come sempre".
Al secondo posto si è classificata la Puglia con l’olio Mimì dell’azienda agricola ‘Donato Conserva’, che aveva vinto lo scorso anno, al terzo posto l’olio Jasa Cuvee dell’azienda ‘Jasa Prestigè, in Slovenia. In gara c’erano 507 eccellenze da 18 nazioni: 303 oli italiani e 204 europei ed extraeuropei. A giudicare gli oli una giuria di 35 esperti provenienti da molte regioni italiane e da Canada, Cina, Germania, Grecia, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Svizzera, Taiwan e Tunisia, che hanno valutato gli oli con assaggi, analisi qualitative, quantitative e sensoriali.