
Il cadavere è stato trovato dai poliziotti della Mobile di Firenze e Ferrara
Firenze, 15 aprile 2025 – “L’ho ucciso e l’ho sepolto a Bilancino”. Notte choc in Mugello: scavando sotto la pioggia battente e al buio, i poliziotti della squadra mobile delle questure di Firenze e Ferrara sono riusciti a trovare il cadavere di un uomo. E fermare il presunto assassino. È una storia dai dettagli ancora da chiarire, ma che ha avuto origine nel ferrarese. Dove sono iniziate le ricerche di un uomo, di professione guardia giurata. Purtroppo però non si trattava di un caso di scomparsa. Gli investigatori di Ferrara hanno infatti tratto in arresto un uomo, di origine africane, sospettato di aver messo a segno una rapina. Ma la vittima non si trovava. Il fermato ha così raccontato una storia che sembrava raccapricciante. E che con il passare delle ore si è rivelata drammaticamente vera. La vittima della rapina era stato ammazzata e seppellita nella zona di Bilancino.
Nella tarda serata di ieri, lunedì, i poliziotti di Ferrara e di Firenze si sono radunati dove il fermato ha dato loro le indicazioni per rinvenire il corpo della presunta vittima. E sotto il fango e i sassi il cadavere è spuntato davvero.
Il soggetto, 41 anni, nelle scorse settimane era stato arrestato a Firenze, nei pressi di un locale notturno della zona di Novoli, per un tentato sequestro di persona, sventato grazie all’istinto di un addetto alla security e al pronto intervento delle volanti della questura fiorentina. Forse potrebbe aver replicato questo copione. Portando stavolta a compimento un delirante piano criminale.