Firenze, 11 gennaio 2025 – Accerchiato da diverse persone, Maati Moubakir gridava: "Non sono stato io, non sono io, lasciatemi stare". E' la ricostruzione effettuata tramite testimoni oculari e telecamere (anche in modalità audio) agli atti dell'inchiesta sulla morte del 17enne di Certaldo avvenuta all'alba del 29 dicembre scorso a Campi Bisenzio.
Per l'omicidio del giovane, la procura ha chiesto e ottenuto la misura cautelare per tre giovani, tutti di Campi Bisenzio: Denis Mehmeti, 20 anni, Ismail Arouizi, 22, e Francesco Pratesi, 18 anni, uno dei più giovani del ''branco''. Contestate anche le aggravanti della crudeltà e dei futili motivi. I colpi mortali, inferti con un'arma bilama usata in abbinamento a un coltello, sono avvenuti sul bus su cui il giovane si era rifugiato dopo una prima aggressione.