REDAZIONE FIRENZE

“Amava gli animali e mi accoglieva sempre col sorriso”, dolore per la morte di Laura Frosecchi

Punto di riferimento a Chiesanuova per i cittadini ma anche per moltissimi clienti che facevano chilometri per andare a mangiare la sua schiacciata. Una residente: “Fermarmi a fare spesa era un piacere. Non la conoscevo da molto, ma mi accoglieva come se fossimo amiche da anni”

Delitto a Chiesanuova, i carabinieri davanti all'alimentari dove è stata uccisa Laura Frosecchi, nel tondo con la sua amata cagnolina

Delitto a Chiesanuova, i carabinieri davanti all'alimentari dove è stata uccisa Laura Frosecchi, nel tondo con la sua amata cagnolina

San Casciano (Firenze), 17 ottobre 2024 – La morte di Laura Frosecchi ha colpito profondamente tutti coloro che la conoscevano. La sua bottega era parte della quotidianità per tantissimi residenti ma anche svago per altrettanti clienti, fiorentini e non, che facevano anche chilometri per mangiare la schiacciata “Da Graziella”. Un punto di riferimento. 

"Andavo spesso da Laura, compravo quello di cui avevo bisogno. Ma soprattutto fermarmi nel suo alimentari era un piacere. Non la conoscevo da molto tempo, ma mi accoglieva come se fossimo amiche da anni. E’ un grande dolore la sua mancanza”. Racconta Carmen, una cliente molto affezionata.

"Una notizia atroce perché Laura era una donna dolcissima, sempre col sorriso, molto competente nel suo lavoro e nell’accogliere i clienti. Non è retorica la mia, era veramente così”, ricorda. Gentile con le persone e amorevole con gli animali, certamente chi frequentava il negozio ricorderà la sua cagnolina anziana, spesso le faceva compagnia rannicchiata nella sua cuccia dietro al bancone. 

“Parlavamo spesso dei nostri cani – dice Carmen –  lei ne era innamorata, aveva il telefono pieno di foto loro. Ma parlavamo spesso anche del nostro lavoro e proprio a questo proposito ultimamente mi aveva chiesto una borsa, mi pento solo di non aver fatto in tempo a portargliela”.

Elena Marmugi