Firenze, 18 settembre 2024 – Si è conclusa con la richiesta dell'ergastolo la requisitoria dell'accusa, sostenuta dai pm Beatrice Giunti e Ornella Galeotti e dal sostituto procuratore generale Luigi Bocciolini, al processo d'Appello per il duplice omicidio dei coniugi Teuta e Shpetim Pasho, i cui corpi vennero ritrovati a pezzi, dentro quattro valigie, in un campo vicino al carcere di Sollicciano nel dicembre del 2020.
Unica imputata è Elona Kalesha, ex fidanzata del figlio della coppia. In primo grado la donna, presente in aula, è stata condannata a trent'anni. Il delitto viene collocato dall'accusa tra il 1 e il 6 novembre del 2015, in un appartamento di via Fontana, a Firenze. L'udienza di oggi, dopo le conclusioni delle parti civili, proseguirà il 27 novembre, con le difese.