FIRENZE
"Ergastolo", con isolamento diurno per sei mesi, per i fratelli marocchini Badr e Abd Lhalim Zitouni, 27 e 21 anni, ritenuti responsabili dell’omicidio del connazionale Ismail Touti, 24 anni, avvenuto il 9 ottobre del 2022 in via delle Gore, a Careggi, e sotto accusa anche per il tentato omicidio del fratello della vittima, Younes, 28.
Il pm Francesco Sottosanti ha chiesto il massimo della pena ieri, al termine di una lunghissima requisitoria, davanti alla corte d’assise presieduta dalla dottoressa Silvia Cipriani.
Si torna in aula (al bunker di Santa Verdiana) già domani.
Per le conclusioni delle parti civili (rappresentate dagli avvocati Neri Cappugi e Samuele Zucchini) e poi parola ai legali dei due imputati, difesi dagli avvocati Costanza Malerba, Lodovica Gatti Dei e Federico Febbo.
Un fatto di sangue che fece preoccupare non poco i residenti della zona e gli utenti dell’ospedale, e fece scattare anche alcuni provvedimenti di pubblica sicurezza, tipo la chiusura del varco pedonale a ridosso del parcheggio in cui avvenne il delitto.
Dopo l’allarme lanciato da un passante, le Volanti della questura soccorsero in strada i due uomini che avevano vistose ferite da taglio, alla gola, ai fianchi e alla schiena. Il più giovane morì poco dopo, l’altro riuscì a salvarsi nonostante una profonda ferita alla scapola. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, all’origine dello scontro in strada, ci sarebbe una lite per questioni di controllo di un territorio dove prolifera lo spaccio della droga.
Gli aggressori brandivano un coltello lungo 30 centimetri (di cui 19 di lama) e una bastone di legno.
Inoltre, dalle indagini della squadra mobile delal questura di via Zara, è emerso che qualche ora prima dell’aggressione in via delle Gore, il 26enne - tra i due fermati - sarebbe finito in ospedale a seguito di una precedente rissa con i connazionali.
Ma in breve tempo il maghrebino si sarebbe allontanato dalla struttura sanitaria senza avvisare medici e infermieri. Una volta all’esterno, avrebbe fissato con i rivali un appuntamento ai giardini in via delle Gore. E lì avvenne il regolamento di conti mortale, in cui, solo per un soffio, il bilancio delle vittime non fu ancora più pesante.
ste.bro.