Da qualche giorno è disponibile sul sito di Publiacqua il servizio di consultazione delle caratteristiche dell’acqua erogata sul territorio fiesolano. "I dati riportati riguardano ben 60 parametri - spiegano da Publiacqua – e confermano che l’acqua del rubinetto è di buona qualità e che ha ottime caratteristiche con una dose equilibrata di sali minerali e sostanze disciolte". Uno dei parametri di riferimento è relativo alla durezza, che considera i sali di calcio e magnesio. Il grado ottimale va da 15 a 50; l’acqua fiesolana è "mediamente dura" perché oscilla fra 20 e 29 gradi a seconda della zona: Pian di Mugnone, Caldine e Compiobbi sono alimentate da acque di profondità (pozzi e sorgenti) e quindi sono più dure. Il resto del territorio invece è servito da acque di superficie, che arrivano dall’impianto dell’Anconella di Firenze o dalla diga della Calvanella dell’Olmo. Altro parametro importante è il "residuo fisso", che definisce la "leggerezza". La legge non prevede limiti, ma indica un valore massimo consigliato da non superare a 1500 mgl; Fiesole è 325. "In base a questo valore, l’acqua di Fiesole può essere considerata "oligominerale - dichiara Publiacqua – e quindi è adatta a tutti: bambini, adulti e anziani". Per approfondimenti www.publiacqua.itacqua-territoriointorno-a-tequalita?comune=fiesole
CronacaOnline le nuove analisi sull’acqua del rubinetto Frazione che vai, durezza che trovi: ecco la mappa