
L’assessore alla cultura del Comune. di Sesto Fiorentino Jacopo Madau (FotocronacheGermogli)
Una città viva, magari con le vetrine dei negozi accese e con i residenti che divengono parte attiva nelle attività e manifestazioni, è anche una città più sicura. Un assunto ovvio ma decisamente condivisibile quello da cui parte il progetto "(Ri)genera" che prenderà vita nei prossimi mesi con un obiettivo dichiarato: connettere spazi diversi della città, portando iniziative diffuse nei quartieri e incentivando i cittadini a scoprire luoghi poco frequentati o periferici, facendoli vivere e migliorando la percezione di sicurezza.
Il progetto, dal costo di oltre 105mila euro, si è aggiudicato un contributo Fse+ di oltre 70mila euro. I fondi, ricevuti dal Programma regionale del Fondo sociale europeo nell’ambito di Giovanisì, permetteranno di realizzare iniziative e attività culturali su tutto il territorio nel periodo estivo. In particolare, in centro città, grazie alla collaborazione del Centro Commerciale Naturale, saranno rafforzate le proposte estive, specie quelle dei "Giovedì sotto le stelle".
Negli spazi pubblici, come parchi, piazze e cortili arriveranno spettacoli teatrali itineranti, cinema all’aperto e un festival di musica giovanile. Previsti anche interventi di operatori di strada per svolgere attività rivolte ai giovanissimi. "Siamo soddisfatti del finanziamento per questo progetto che declina la nostra idea di sicurezza, intesa come presidio dei luoghi e miglioramento della loro vivibilità con eventi culturali e momenti di socialità - dice l’assessore alla cultura Jacopo Madau -. Con gli assessorati alle attività produttive e alle politiche sociali abbiamo costruito una proposta che coinvolgerà tutta la città, attivando spazi e popolando luoghi poco utilizzati e conosciuti".
Molto importante - aggiunge la vicesindaco Claudia Pecchioli – "è il coinvolgimento del Ccn con cui puntiamo a consolidare esperienze ormai storiche come i Giovedì sotto le stelle". Al calendario già collaudato, proprio in forza del nuovo progetto, si aggiungeranno nuove proposte anche per un target giovanile: "Tra gli eventi – prosegue Madau - sono da citare gli spettacoli itineranti nei quartieri, le proiezioni all’aperto, ma anche un festival di musica fatta da giovani per i giovani su cui stiamo lavorando da tempo".
Sandra Nistri