Opposizione compatta per ribadire che "la tramvia è un’opera fondamentale per lo sviluppo di Campi" e che è "irresponsabile metterla a rischio". Fanno fronte comune Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Nucciotti e Italia Viva e lo mettono nero su bianco a un mese dalla conferenza dei servizi che sulla linea 4 della tramvia dovrà pronunciarsi in modo definitivo. "Apprendiamo con preoccupazione - spiegano le forze politiche - di come il percorso verso la realizzazione della tramvia, anziché andare avanti spedito nel rispetto della programmazione che un’opera Pnrr necessita, si stia impantanando in una disputa che vede il Comune di Campi contro il resto del mondo".
Oggetto del contendere "la ‘famosa’ variante, voluta dal sindaco che ha ottenuto in un solo colpo di peggiorare il tracciato finale con tre curve a gomito, passare a pochi centimetri dalle case di via San Giusto, prevedere espropri significativi, incrementare i costi di quasi 4 milioni, una cifra che supera quanto speso per la progettazione della variante, i tempi di almeno tre mesi e i vincoli di spostamento di sottoservizi e sovraintendenza per il capolinea di via Don Gnocchi". E ancora: "Stiamo scherzando con il fuoco. L’opera è ovviamente già molto complessa di per sé, rappresentando il primo storico collegamento su ferro tra il centro di Campi e Firenze, ci sembra irresponsabile insistere nel complicarla fino a rischiare concretamente di perdere questo enorme finanziamento. Chiediamo quindi a sindaco e giunta di operare con celerità, di concerto con il Comune di Firenze e la Regione, nell’interesse di tutta la comunità campigiana per scongiurare quella che sarebbe una perdita imperdonabile e avviare prima possibile i lavori per la linea 4 della tramvia".
Pier Francesco Nesti