Il gruppo consiliare del Pd Calenzano ha presentato un ordine del giorno per il prossimo consiglio comunale, in programma domani, sui danni causati ad abitazioni private, attività economiche e strutture pubbliche dalla recente alluvione. "Il governo - sottolinea il gruppo di opposizione - non ha ancora dichiarato lo stato di calamità naturale, che è il presupposto per poter stanziare risorse per ristorare i cittadini e i comuni dei danni subiti. Chiediamo che la dichiarazione arrivi il prima possibile, senza altri rinvii, e che vengano stanziate le risorse necessarie. Sono molte le famiglie e le attività in difficoltà a causa degli allagamenti, senza considerare i danni ingenti subiti da una struttura fondamentale come la biblioteca Civica".
Il documento del Pd chiede inoltre al governo "risorse per gli interventi di messa in sicurezza del territorio, per finanziare il rifacimento degli argini di fiumi e torrenti, nonché di prevedere nuove opere idrauliche (casse di espansione, eccetera). Su via di Davanzello, ad esempio, erano già stati richiesti i finanziamenti necessari al rifacimento della sponda del Marinella dopo il crollo del novembre 2023, ma le risorse necessarie non sono mai state stanziate". La richiesta al sindaco Carovani e alla giunta, invece, è quella "di avviare una raccolta fondi per le persone che hanno subito danni, sul modello di quanto Calenzano ha fatto a suo tempo per i territori colpiti da alluvioni, come l’Emilia Romagna e Campi Bisenzio". Richiesta, questa, già accolta visto che il Comune ha fatto partire l’iter per l’iniziativa.