Firenze, 20 settembre 2024 - Acquistano gli orologi di lusso con banconote false ma non l'hanno fatta franca. I militari del Comando provinciale della guardia di finanza, nell’ambito di un servizio di controllo economico del territorio nel quartiere 5, hanno arrestato due soggetti di etnia sinti provenienti dal Piemonte, accusati di truffa ai danni di un cittadino fiorentino.
I finanzieri, nel corso di un controllo a un bar, hanno notato seduti a un tavolino i due ragazzi che stavano cercando di trattare l'acquisto di orologi di lusso. Dopo aver visionato due modelli di un noto marchio internazionale, i due presunti acquirenti hanno mostrato al venditore il contenuto di uno zaino, pieno di mazzette di banconote da 100 euro. A questo punto, i finanzieri, che avevano assistito in maniera occulta alla scena, sono intervenuti procedendo al controllo delle persone e del contenuto dello zaino rinvenendo 23 mazzette di denaro contante per un ammontare complessivo di 230.500 euro.
Dall’esame del denaro è emerso che i due giovani, per ingannare il venditore, avevano messo all’inizio e alla fine di ogni mazzetta delle banconote autentiche (per un valore pari a 10.300 euro) mentre tutte quelle poste nel mezzo erano palesemente false. All’interno del trolley è stata rinvenuta anche una macchina conta-soldi. I due sono stati quindi arrestati e sia il denaro che i cellulari e la macchina conta soldi sono stati sequestrati.