REDAZIONE FIRENZE

Ossigeno per il San Donato. Carcani e Manfredi al top

Un uno-due nel giro di pochi minuti mette il Montevarchi subito in affanno. Gara nervosa, sei cartellini gialli. Ma alla fine i ragazzi di Bonuccelli la spuntano.

Ossigeno per il San Donato. Carcani e Manfredi al top

Soddisfazione per il tecnico del San Donato Tavarnelle Vitaliano Bonuccelli

SAN DONATO TAVARNELLE

2

MONTEVARCHI

0

SAN DONATO TAVARNELLE Tampucci, Gistri, Carcani (76’ Dema), Falconi (80’ Cellai), Maffei, Bruni, Calonaci (86’ Bianchini), Borgarello, Doradiotto ((73’ Menga), Sylla, Manfredi (46’ Pecchia) all. Bonuccelli

MONTEVARCHI Testoni, Picchi (60’ Borgia), Ciofi, Bontempi (86’ Casagni), Priore, Sesti, Martinelli, Vecchi (86’ Artini), Saltalamacchia, Franco , Boncompagni all. Lelli

Marcatori 17’ Carcani, 19’ Manfredi

Note Carcani, Vitali, Picchi, Franco, Cellai, Tampucci, Boncompagni, Sesti

TAVARNELLE – Solo un punto separa da ieri le due squadre. Sono entrambe sul confine. Con la vittoria in casa al Pianigiani, il San Donato Tavarnelle prova a riemergere dalla paludi della parte bassa della classifica. Con la sconfitta, il Montevarchi, invece, sente le sabbie mobili dei play out muoversi sotto i suoi piedi. È stata una partita nervosa, con sei ammoniti a dimostrazione di quanto la posta in palio fosse sentita. A decidere l’incontro sono bastati 120 secondi, due minuti soltanto nella prima metà del primo tempo. Perché è proprio nei minuti iniziali che i chiantigiani danno il meglio di loro stessi: prima con un cross di Sylla disinnescato da Franco, poi Calonaci sfiora il gol di testa. Quindi Doradiotto ha due belle occasioni non sfruttate: la prima di testa termina a lato di un soffio, e l’altra sul secondo palo che finisce fuori. Il pressing del San Donato Tavarnelle mette alle corde il Montevarchi e al 17’ trova il gol con Carcani che riceve palla, la controlla e di destro insacca. L’esultanza del gol si amplifica dopo soltanto due minuti. È il 19’ quando lo stesso Carcani batte una punizione dalla tre quarti sinistra. Sul traversone Manfredi svetta di testa e insacca. L’Aquila Montevarchi è come un pugile suonato, prova a reagire ma esclusa una traversa colta su punizione di Borgia al 62’ non è ma pericoloso.

Andrea Settefonti