Firenze, 29 marzo 2025 – Allo slogan 'Palestina libera’ alcune migliaia di persone hanno sfilato a Firenze in occasione di una manifestazione che vuol “chiedere con forza la fine della guerra a Gaza e dell'occupazione, il rispetto del diritto internazionale e l'immediata apertura di un percorso politico di pace giusta per il popolo palestinese”.

A promuovere la manifestazione, che da piazza Poggi è salita fino al piazzale Michelangiolo, un gruppo eterogeneo di realtà che spazia dall'Arci all'Anpi, passando per Cgil, Cospe, Amnesty International, Emergency, Oxfam e Legambiente. In tanti sventolano le bandiere palestinesi e quelle della pace, e tra i manifestanti ci sono anche molti semplici cittadini e numerose famiglie con bambini.
Al passaggio del corteo, aperto da un grande striscione con scritto 'Free Palestine, in piazza per la Palestina’, assistono molti turisti incuriositi e alcuni di loro si uniscono ai manifestanti. Al Piazzale è stato allestito uno spazio per gli interventi, in presenza o in videocollegamento, compresi rappresentanti della comunità palestinese e un medico dall'ospedale di Gaza.
Nell'eterogeneo corteo a sfilare anche l'imam fiorentino Izzedin Elzir, rappresentanti del Comune di Firenze e della Regione Toscana. E ancora, comitati e associazioni come Firenze per la Palestina e Firenze ripudia la guerra, e anche sigle della sinistra e centri sociali.
"Questa manifestazione è stata indetta perché purtroppo in Palestina ci sono atti criminali contro l'umanità da parte del governo israeliano – ha detto l'imam di Firenze a margine della manifestazione – Dobbiamo ogni giorno manifestare finché non si fermeranno questi atti criminali. Ogni manifestazione è sempre più grande perché i cittadini prendono atto di questa situazione”.
E a chi chiedeva un commento sulle proteste dei palestinesi contro Hamas, Elzir, anch'egli palestinese, ha risposto: "I palestinesi sono un popolo che lotta per la libertà e ben venga qualsiasi lotta per l'autodeterminazione del popolo palestinese”.
Alla manifestazione era presente, tra gli altri, la deputata Pa Laura Boldrini. “Ringrazio le organizzatrici e gli organizzatori della manifestazione di oggi a Firenze – sottolinea in una nota – per chiedere la fine dello sterminio del popolo palestinese per mano del governo Netanyahu. Davanti all'immobilismo, quando non all'appoggio, dei potenti della terra, davanti al silenzio del governo Meloni che non esprime cordoglio per gli oltre 50mila morti a Gaza e non condanna i crimini efferati commessi dall'Idf, non bastano le nostre tante iniziative parlamentari. Le persone non ce la fanno più: vogliono dire basta. Per questo oggi era necessario essere qui".