di Sandra Nistri
Lisa Ciardi
Molestate e palpeggiate mentre cercavano di raggiungere a piedi l’oratorio, a Sesto. L’episodio choc è emerso da un post pubblicato ieri su Facebook dalla mamma di una delle vittime. Con parole cariche di preoccupazione, la donna ha spiegato che la figlia 14enne, una delle animatrici del centro estivo organizzato dall’oratorio dell’Immacolata, in piazza San Francesco, è stata importunata pesantemente da un giovane, poco dopo le 8 del mattino, durante il tragitto dalla sua abitazione alla chiesa. La ragazza, impaurita, è riuscita a sfuggirgli, entrando nell’oratorio e a chiedere aiuto ai presenti. Momenti concitati nei quali, però, l’uomo che aveva cercato di fermarla avrebbe preso di mira altre ragazzine, tutte minorenni, che si trovavano all’esterno della chiesa. In un caso sarebbe arrivato anche ad allungare le mani, riuscendo a palpeggiare una. E nonostante le grida dei presenti, l’uomo avrebbe replicato senza mezzi termini di voler fare sesso. Nel caos generato dall’episodio e mentre alcune ragazzine si rifugiavano in chiesa, dall’oratorio è uscito il parroco della Chiesa dell’Immacolata, don Giuseppe Biliotti, che è riuscito a fermare il molestatore. Il giovane avrebbe anche tentato di entrare dalla parte laterale dell’oratorio e si sarebbe fermato a suonare alcuni campanelli per farsi aprire. Di fronte al sacerdote l’uomo non ha poi ha opposto resistenza ed è rimasto sul posto fino all’arrivo dei carabinieri della stazione di Sesto e della compagnia di Signa, avvertiti dal parroco.
Secondo quanto trapela dal fitto riserbo degli inquirenti, l’uomo avrebbe circa 20 anni, sarebbe di origine extracomunitaria e risiederebbe in una struttura di accoglienza di Pistoia: non sarebbe una persona conosciuta a Sesto, né sarebbe stato mai notato prima in zona. Per lui è scattata una denuncia a piede libero, in attesa di ulteriori chiarimenti sull’accaduto. Il post pubblicato su Facebook ha suscitato una lunghissima serie di commenti che esprimono solidarietà alle ragazzine importunate, ma anche grande indignazione per un episodio terribile avvenuto di mattina e in una zona centrale estremamente frequentata.