REDAZIONE FIRENZE

Panchine rosse e gialle, il significato

Installate a Mercatale con la collaborazione degli alunni

Due panchine dipinte, una di rosso e l’altra di giallo, due simboli contro ogni forma di violenza. Entrambe in piazza del Popolo a Mercatale, la panchina rossa, metafora del sangue versato dalle vittime del femminicidio, quella gialla, simbolo di un’altra faccia dell’aggressività: il bullismo e il cyberbullismo. L’iniziativa è promossa da Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Comune di San Casciano e l’inaugurazione è avvenuta ieri grazie ad un evento realizzato in collaborazione con gli studenti della scuola primaria Carlo Collodi. Presenti anche il dirigente scolastico del Comprensivo, Marco Poli e l’assessore Elisabetta Masti. A San Casciano invece, oltre 40 cittadini leggeranno le storie di violenza subite dalle donne di oggi e di ieri. Tutte vittime di soprusi, prevaricazioni, cyberbullismo, stupro, omicidio. L’iniziativa. "Non siamo di pietra", è in programma oggi alle 17 in piazza della Repubblica.