In una giornata finalmente di sole e con un pubblico numeroso il Match Ball Firenze Country Club festeggia l’anniversario dei suoi primi 50 anni di vita con la vittoria della toscana Jasmine Paolini che, battendo per 6-3, 7-5 in un’ora e mezzo l’americana Taylor Townsend, si aggiudica la prima edizione del “Firenze Ladies Open“, torneo Wta con montepremi da 115mila dollari. Il doppio è stato vinto dalla coppia formata dalla tedesca Vivian Heisen e dalla estone Ingrid Neel che, dopo aver eliminato in semifinale le nostre Errani-Paolini, si è imposto per 1-6, 6-2, 10-8 sul duo Asia Muhammad (USA)-Giuliana Olmos (Mex).
La finale del singolare, tranne il secondo set che è stato più equilibrato, non ha avuto storia. Troppo netta la differenza fra le due, per classifica mondiale (65 contro 168) e per esperienza. Per la ventisettenne di Bagni di Lucca, infatti, questo è il secondo titolo Wta 125 mentre a livello maggiore vanta il successo a Portorose del 2021. Per la ventisettenne di Chicago, invece, questa era la prima finale. Il primo set si è concluso in soli 34’, con la Paolini che strappava due volte il servizio all’avversaria: sul 2-1 e sul 4-1. A quel punto allentava leggermente la pressione, la Townsend recuperava fino al 5-3 ma era costretta ad arrendersi nel gioco successivo. Il secondo set è stato più combattuto ed equilibrato, le due giocatrici mantenevano il turno di servizio sino al 5 pari, dopodiché Paolini piazzava l’affondo decisivo. Il gioco è stato, comunque, assai piacevole con scambi prolungati e con l’azzurra riuscita a piazzare un’alta percentuale di prime e altrettanto efficace nelle risposte. La Townsend, ha trovato strada facendo più coraggio e aggressività ma niente ha potuto contro le accelerazioni della azzurra e i potenti colpi di diritto e rovescio, incrociati e lungo linea. Alla premiazione hanno partecipato, oltre alle figure istituzionali della Federtennis e del circolo di Candeli, anche i sindaci di Firenze e Bagno a Ripoli, Dario Nardella e Francesco Casini.
F.M.