Firenze, 10 novembre 2015 - Un maxi-piano per la sicurezza e la mobilità delle persone, con strade chiuse e percorsi obbligati ma anche con un sensibile potenziamento delle linee ferroviare e degli autobus. Questo per far sì che si svolga al meglio la visita di Papa Francesco a Firenze, in un martedì 10 novembre che vedrà il pontefice toccare anche Prato di prima mattina (A QUESTO LINK LA DIRETTA NOTTURNA DELL'ATTESA A PRATO). L'appuntamento a Firenze si svolge trent'anni dopo la visita dell'ultimo papa, Giovanni Paolo II, nel 1986. Papa Francesco non viene per una visita ufficiale alla città ma per la partecipazione al Convegno ecclesiale nazionale che è iniziato lunedì 9 novembre. Una visita che diventerà comunque anche un grande abbraccio ai fiorentini. Una giornata di grande mobilitazione per il traffico. Il sindaco Nardella ha detto ai fiorentini: "Non prendete l'auto, andate a piedi".
Nardella, ai microfoni di Radio Vaticana, ha sottolineato che La presenza del Papa a Firenze non ha un valore solo religioso ma anche etico e civile. "Penso che questo fatto storico - ha detto il sindaco di Firenze - non possa essere letto solo come un evento religioso, ma un evento che interessa tutta la città intesa come grande comunità laica. Per questo sono convinto che il Papa non parli solo ai credenti, ai religiosi, ai cristiani cattolici, bensì a tutti, anche a coloro che non credono o che credono ad altre religioni".
"Questo Papa, grazie anche alla sua semplicità nella comunicazione e alla capacità di creare empatia con i cittadini, è, a mio avviso - ha detto ancora Nardella - la personalità oggi più ascoltata e riconosciuta al mondo. Anche perché pone dei temi, delle questioni, che sono al centro della vita dell`uomo, non soltanto al centro della religione cristiana cattolica".
Racconteremo minuto per minuto la giornata del Papa a Firenze su twitter con l'hashtag #pontifexfi
Ecco tutto quello che c'è da sapere sula visita del Papa a Firenze. Di seguito la mappa delle strade chiuse. Da ricordare, leggendo la mappa, che nella zona verde il divieto di circolazione va dalle 8 del mattino alle 15.30. Nella zona viola il divieto va dalla mezzanotte di martedì 9 alle 15.30.
I VARCHI PEDONALI - Il percorso papale sarà delimitato da transenne intervallate da varchi carrabili, di emergenza e pedonali. L'accesso alle aree riservate potrà avvenire solo attraverso pass e biglietti-invito.
LE PRESENZE IN DUOMO E ALLO STADIO - Circa 6 mila persone assisteranno all'arrivo in elicottero allo stadio Ridolfi, 50 mila alla messa allo stadio Franchi. In Duomo, in occasione del discorso del Papa ai delegati, ci saranno quasi 4.300 persone, tra cui 2.200 delegati del convegno ecclesiale, cittadini toscani, autorità religiose e civili. In Duomo saranno 4290 le persone a sedere, di cui 2300 delegati del Convegno, 900 cittadini toscani, 102 persone del coro, 40 autorità religiose, 40 autorità civili, 300 operai del Duomo, 300 invitati della Curia, 300 giornalisti accreditati.
CITTA' BLINDATE - Firenze e Prato sono blindatissime. A partire dal sottosuolo, con tutti i tombini e i possibili accessi dal sottosuolo disseminati lungo il percorso previsto dal protocollo, completamente sigillati. Mentre dall'alto, il percorso sara' presidiato con tiratori scelti piazzati nei punti strategici. Per strada le unita' cinofile con gli addestratissimi cani molecolari.
ORARI E LUOGHI DELLA VISITA - La visita, spiega la curia fiorentina, comincera' alle 9:15 con l'atterraggio in elicottero allo Stadio Luigi Ridolfi. Poi con un trasferimento veloce Papa Francesco arrivera' in piazza San Marco da dove con la 'papamobile' a velocita' ridotta percorrera' via Martelli per arrivare inpiazza San Giovanni. "Se le condizioni meteo lo permetteranno - fa sapere l'arcidiocesi - il Papa potrebbe fare un giro con l'auto in piazza San Marco per raccogliere l'abbraccio dei fiorentini e salutarli". Una volta inpiazza Duomo, il Papa entrera' prima in Battistero e poi in cattedrale. Qui si esibirà il coro diocesano. Alle 11.30, dopo aver tenuto il suo discorso ai delegati del convegno, il Papa lascera' la cattedrale e dopo aver fatto un giro della piazza a bordo della ' papa mobile' passando davanti alla sede della Misericordia e al nuovo museo dell'Opera del Duomo, raggiungera' percorrendo via dei Servi la basilica della Santissima Annunziata, dove si raccogliera' in preghiera insieme ad un gruppo di malati per l'Angelus. A piedi si spostera' poi nella piazza fino alla vicina mensa della Caritas. (Ecco le dieci scuole fiorentine che resteranno chiuse)
POMERIGGIO, MESSA ALLO STADIO - Dopo il pranzo, ripercorrendo sempre via dei Servi, Papa Francesco tornera' in piazza Duomo per un momento di riposo in arcivescovado. Finita la pausa, il trasferimento verso lo stadio Artemio Franchi per la santa messa. Per raggiungerlo, a bordo della 'papamobile', percorrera' via de' Calzaiuoli, piazza Signoria, via della Ninna, via Dei Castellani, piazza Dei Giudici, lungarno Diaz, via dei Benci, piazza Santa Croce, via Magliabechi, corso Tintori, piazza Cavalleggeri, lungarno della Zecca Vecchia, piazza Piave, lungarno Pecori Giraldi, lungarno del Tempio, via del Campofiore, piazza Alberti, cavalcavia dell'Affrico, via Lungo l'Affrico, viale Cialdini, viale Paoli. Sin dalla mattina, dal suo arrivo a Prato, sara' inoltre possibile seguire tutta la giornata sui maxischermi collocati in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce. Nel pomeriggio, sempre grazie a TV2000 e al CTV, sara' trasmessa in diretta la celebrazione. Lungo le strade cittadine, nel percorso indicato, il Pontefice trovera' una serie di manifesti con la sua foto sorridente e un messaggio: "Firenze e la sua Chiesa salutano con gioia Papa Francesco e accolgono fraternamente i vescovi e i delegati al Convegno Ecclesiale Nazionale".
TRENI SPECIALI - Trentasei treni regionali straordinari di cui: 12 servizi navetta fra Firenze Castello e Firenze Campo Marte con fermate intermedie a Rifredi e Statuto, 22 corse aggiuntive da Firenze Santa Maria Novella per Firenze Campo Marte, due ulteriori collegamenti mattutini da Pistoia per Firenze Santa Maria Novella e più posti su tutte le linee regionali, in particolare sui treni pomeridiani con destinazione Mugello, Pontassieve ed il Valdarno. Sono alcuni dei numeri del piano straordinario messo in campo da Trenitalia Regionale, grazie al sostegno della Regione Toscana, in occasione della presenza a Firenze di Papa Francesco in programma martedì 10 novembre.
In considerazione dei flussi straordinari di viaggiatori attesi in quella giornata, nel pomeriggio non sarà possibile assicurare la contemporanea ripartenza di tutti i passeggeri dalle stazioni di Firenze Campo Marte e da quelle del nodo fiorentino. Per questo l’accesso ai treni da parte dei pellegrini e degli altri viaggiatori avverrà in modo scaglionato. In particolare, in corrispondenza della rampa di accesso lato campo D’Arrigo saranno creati due percorsi: uno per i viaggiatori diretti verso Firenze Santa Maria Novella/Firenze Rifredi ed uno verso Valdisieve/Valdarno/Arezzo.
A partire dalle 16.30 inoltre l’utilizzo della passerella pedonale in ferro della stazione di Firenze Campo Marte sarà consentito solo alle persone dirette ai treni e già in possesso di biglietto. Per chi dalla stadio Franchi vorrà raggiungere via Mannelli (o viceversa) saranno indicati percorsi alternativi. I viaggiatori diretti nel Mugello via Vaglia verranno indirizzati (raggiungendola a piedi) verso la fermata di Firenze San Marco Vecchio, distante circa 1,5 chilometri dallo stadio.
Infine, per motivi di sicurezza, la piccola fermata de Le Cure sarà chiusa al servizio viaggiatori dalle ore 17.00 ed i treni programmati su questa stazione faranno fermata a Firenze San Marco Vecchio. Durante tutta la giornata potranno verificarsi allungamenti dei tempi di viaggio per i treni in partenza o in transito nel Nodo di Firenze, per possibili soste prolungate nelle stazioni al fine di consentire la salita e la discesa di tutti i passeggeri. Per assistere i viaggiatori, personale di Trenitalia, Rete Ferroviaria Italiana, Protezione Aziendale e Protezione Civile sarà presente per l’intera giornata nelle stazioni di Firenze Campo Marte e Santa Maria Novella e, nei momenti di più intenso traffico, anche in quelle di Prato Borgonuovo, Prato Centrale, Borgo San Lorenzo, Firenze San Marco Vecchio e Le Cure.
Trenitalia ricorda che è consentito salire a bordo dei treni solo se muniti di biglietto e consiglia di provvedere in anticipo all’acquisto anche per il ritorno. Oltre agli sportelli delle biglietterie, i titoli di viaggio possono essere acquistati anche alle emettitrici self service, on line all'indirizzo www.trenitalia.com, con la APP Pronto Treno e nei numerosi rivenditori aderenti ai capillari circuiti Lottomatica, Sisal e SIR (Tabaccai).
AUTOBUS - Ataf Gestioni, per agevolare gli spostamenti e migliorare l’accessibilità allo stadio Franchi, ha potenziato le linee: 11 Galluzzo – Salviatino, 17 Boito – Verga e 3 Sorgane – Cure, sarà inoltre in servizio dalle 11.00 la linea 52 Stazione – Stadio. Inoltre, i provvedimenti alla viabilità cittadina (chiusura zona San Marco, Centro, Stadio e Ponte al Pino) causeranno per il trasporto urbano, in alcune ore della giornata, limitazioni o modifiche alla circolazione alle linee: 1, 3, 6, 7, 10, 11, 12A, 13A, 14, 17, 19, 20, 22, 23, 25, 31, 32, 82, 84, C1, C2, C3 e D. Per raggiungere lo stadio Franchi si consiglia di utilizzare:
dalla Stazione di Firenze Santa Maria Novella: le linee 11 e 52 dalla fermata Stazione Largo Alinari e 17 dalla fermata Stazione Valfonda.
da Piazza San Marco (a partire dalle 10.00): le linee 10, 11, 17, 20, e 52
da Firenze Sud: la linea 3 Sorgane – Cure.
LE DISPOSIZIONI PER IL COMMERCIO - Diverse limitazioni ai dehors e al commercio in strada saranno in atto nel giorno della visita del Papa martedì 10 novembre. Consulta questo articolo per vedere quali sono le strade interessate e le attività commerciali che avranno limitazioni.
SERVIZI SANITARI AI FEDELI - In occasione della visita di Papa Francesco a Firenze martedì 10 novembre, l’Azienda sanitaria di Firenze insieme all’Azienda di Prato hanno predisposto un piano straordinario per garantire l’eventuale assistenza ai tanti partecipanti all’evento e il normale funzionamento dei servizi sanitari in una giornata caratterizzata da significativi provvedimenti di limitazione al traffico, interruzioni di percorsi stradali, grande afflusso di persone in alcune aree.
Per predisporre nel migliore dei modi i servizi, oltre alle indicazioni scaturite negli incontri con Prefettura, Comune e Questure, la task force della Asl di Firenze coordinata dalla struttura di Emergency Management, ha tenuto conto dell’esperienza effettuata in occasione dei Mondiali di ciclismo del 2013.
Di seguito le informazioni comunicate dall’Azienda sanitaria 10 per quanto riguarda Firenze.
I servizi del 118
La Centrale operativa del 118 competente tanto sul territorio fiorentino quanto su quello pratese ha attivato un aumento di personale sanitario e mezzi rispetto alla rete normalmente operante, dislocati strategicamente nei luoghi ove si prevede il maggior afflusso di persone, ovvero dove il Papa celebrerà la Messa, nelle piazze dove verranno installati i maxischermi e nelle zone in cui il Papa transiterà per salutare i fedeli.
Le Postazioni temporanee di soccorso (Pts) con un medico e un infermiere attivate a Firenze lungo il percorso della Papamobile saranno 5. Personale sanitario supplementare sarà presente sia in Centrale che nella Control Room dello Stadio Artemio Franchi attivata dalla autorità di Pubblica Sicurezza, per la ricezione e gestione delle chiamate e per la pianificazione e il coordinamento delle attività.
Sempre a Firenze, oltre ad essere pienamente attiva l’ordinaria rete territoriale dell’emergenza sanitaria, dalle 8 alle 20 ci sarà 1 automedica del 118, 4 ambulanze per la rianimazione e 25 di primo soccorso fornite dalle Associazioni del volontariato, 15 squadre di soccorso sanitario a piedi dislocate lungo i percorsi del Papa in città. D’intesa con il Comune di Firenze è stato predisposto un piano per la viabilità dei mezzi di soccorso in entrata e in uscita dagli ospedali cittadini.
La Arcidiocesi di Firenze ha affidato la gestione dell’assistenza sanitaria all’interno dello stadio Artemio Franchi, dello stadio Ridolfi e del Mandela Forum alla Misericordia di Firenze che si avvarrà della collaborazione anche della Croce Rossa Italiana.
Servizi e attività
Per far fronte ai problemi di viabilità lungo il percorso del Papa che potrebbero ritardare l'intervento delle ditte manutentrici di apparecchiature anche critiche nei presidi ospedalieri e territoriali cittadini, ed anche nelle abitazioni dei pazienti in ventiloterapia domiciliare, sono state adottate una serie di provvedimenti mirati a limitare eventuali disservizi. Una apposita unità di crisi in grado di intervenire in caso di chiamate in urgenza è stata allertata rafforzando la presenza in zona di personale tecnico, contattando tutte le ditte esterne coinvolte, anticipando gli eventuali interventi di manutenzione già programmati.
Gli ospedali cittadini e i presidi territoriali vengono riforniti nei giorni immediatamente precedenti la visita di farmaci, dispositivi medici e bombole di gas medicinali in modo da avere la massima disponibilità il occasione dell'evento.
Ospedale di Santa Maria Nuova
Resta chiuso la mattinata del 10 novembre il punto prelievi dell’ospedale di Santa Maria Nuova eccezion fatta per le urgenze. I turni di dialisi vengono anticipati sospendendo l’attività il 10 come anche l’ambulatorio di nefrologia; spostati anche gli appuntamenti dell’ambulatorio emotrasfusione e per il trattamento degli anticoagulanti orali (Tao) che il 10 restano chiusi. Sospese anche le prestazioni all’ambulatorio di radiologia. Sospesa l’attività di endoscopia, quella di riabilitazione, fisioterapia, spostati tutti gli appuntamenti negli ambulatori. Garantite solo le urgenze anche per quanto concerne la sala operatoria, l’ortopedia. Al pronto soccorso e nel reparto di terapia intensiva rafforzati gli staff medici e tenuti liberi alcuni posti nel caso di emergenza per lo staff papale.
Ospedale di Ponte a Niccheri
È stato attivato un turno aggiuntivo del personale infermieristico al pronto soccorso garantendo anche la possibilità di apertura di 8-10 posti letto multifunzionali in Chirurgia di elezione in caso di sovraffollamento.
Chiusure straordinarie
La mattinata del 10 novembre restano eccezionalmente chiusi: il punto prelievi di via Gabriele D’Annunzio, salvo per le urgenze, e quello presso la Croce Rossa sul lungarno Torrigiani; gli ambulatori delle vaccinazioni internazionali a San Salvi. Salvo le urgenze le visite infermieristiche domiciliari nei quartieri 1 e 2 verranno programmate prima delle 9 del mattino e dopo le 18. Sospesa l’attività di riabilitazione al presidio di via D’Annunzio e al centro Le Civette a San Salvi. Al presidio di via D’Annunzio è sospesa anche per l’intera giornata l’attività del poliambulatorio, del consultorio ostetrico ginecologico, di quello pediatrico e le vaccinazioni. Una comunicazione particolare è stata inviata ai medici di medicina generale e ai pediatri. Il Cup e l’anagrafe verranno interrotti alle 11.30.