L’invito è: usa bici, mezzi pubblici, le tue gambe. Il problema è che a volte è necessario prendere l’auto, per esigenze di orari o di collegamenti. Ipotesi: devi andare a Roma due giorni e prendere il treno. Dove posteggi l’auto? Se si prendono in considerazione i parcheggi a pagamento il più comodo per il centro è Santa Maria Novella (877 posti). Ha solo un difettuccio. Parcheggi la macchina, sali sul treno e al ritorno serve anche un kit di primo soccorso quando vai alla cassa a pagare (o quando vedi il conto del Telepass, disponibile ovunque). La tariffa oraria è 3,80 euro: ogni ora, eccetto la prima, può essere frazionata alla mezz’ora. Però facendo un rapido calcolo, se la macchina sta 40 ore in stazione, l’importo totale è di 152 euro. Bella somma. Tanto che qualcuno dei fiorentini lavoratori dice: "Rischio la multa altrove". Al parcheggio di Santa Maria Novella non è prevista la tariffa giornaliera: va detto, a difesa di Firenze Parcheggi, che la comodità è ai massimi livelli e la comodità si paga. Gli altri parcheggi dove si può raggiungere il centro a piedi (o in bici, monopattino) sono Parterre (1008 posti totali), Stazione Fortezza Fiera (521), Sant’Ambrogio (377), Porta al Prato-Leopolda (371) e Alberti (313). Alla Fortezza, che non è poi così distante dal centro della città, la tariffa è più abbordabile: 1,6 euro l’ora. E poi c’è la possibilità di una tariffa giornaliera, al costo di 20 euro.
Se lasci la macchina due giorni sono 40 euro: niente a che vedere con la cifra chiesta per Santa Maria Novella. Se lo spostamento rapido viene fatto più di una volta al mese e si è residenti a Firenze conviene acquistare l’abbonamento mensile h24 al prezzo, in promozione, di 50 euro. A Sant’Ambrogio, invece, la tariffa giornaliera non è prevista e per quella oraria ci sono diverse distinzioni: dalle ore 7 alle ore 14 il costo è di un euro l’ora per la prima ora. L’importo raddoppia (due euro) per la seconda ora, che è frazionabile. La terza ora e le successive (sempre frazionabili) costano tre euro.
Il discorso varia dalle ore 14 alle 7: ogni ora (frazionabile alla mezz’ora) costa due euro. Stesso importo per domeniche e festivi, ma tutto il giorno. Un’alternativa è il parcheggio Porta al Prato-Leopolda che ben si collega alla tramvia: è disponibile la tariffa giornaliera da 20 euro, per quella oraria la prima ora non frazionabile costa un euro, la seconda e tutte quelle successive (frazionabili alla mezz’ora) costano due euro. Parterre (1,7 km dalla stazione) e piazza Alberti (circa 3 km) sono più lontani ma hanno tariffe un po’ più basse: per il parcheggio al Parterre si paga 15 euro il giorno o due euro l’ora. Il parcheggio di piazza Alberti ha la stessa tariffa giornaliera (15 euro), una oraria di 1,60 euro (dalle ore 8 alle ore 20) e di un euro per la notturna (dalle ore 20 alle 8). Insomma se sei un lavoratore in trasferta per un paio di giorni ti servono almeno 30 euro e se vuoi la comodità di Santa Maria Novella è necessario uno stipendio robusto. Ma non è proprio possibile creare una tariffa giornaliera per Santa Maria Novella? "Ad oggi non è ipotizzabile promuovere abbonamenti inferiori alla durata di un mese – si spiega da Firenze Parcheggi -. Le concessioni che regolano i parcheggi prevedono, di norma, la sosta di rotazione". All’orizzonte "non sono previsti nuovi parcheggi": guardando un giorno feriale (il sito è preciso e puntuale anche nella spiegazione delle tariffe) i posti liberi in queste aree non mancano. Sarebbe bello però poter abbassare le tariffe.
Niccolò Gramigni