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Inaugurato il parcheggio scambiatore a Scandicci Villa Costanza / FOTO e VIDEO

Il ministro Delrio: "Tenete basse le tariffe per la sosta e avrà successo"

Il parcheggio scambiatore di Villa Costanza

Il parcheggio scambiatore di Villa Costanza

Scandicci, 12 giugno 2017 - Inaugurato oggi il parcheggio multimodale di Villa Costanza, la prima struttura in Italia che permette la sosta direttamente dall'autostrada A1, per utilizzare la tramvia e raggiungere il centro di Firenze in meno di mezz'ora. "Dopo l'apertura del by-pass del Galluzzo - ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, presente alla cerimonia insieme al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio, al viceministro Riccardo Nencini, al sindaco di Firenze Dario Nardella, al sindaco di Scandicci Sandro Fallani, e a Roberto Tomasi, condirettore generale nuove opere di Autostrade per l'Italia - l'inaugurazione del parcheggio multimodale di Villa Costanza rappresenta un altro passo avanti verso la modernizzazione dei collegamenti e delle connessioni infrastrutturali in Toscana e in particolare nell'area fiorentina.

Anche questo importante intervento era atteso da lungo tempo - ha aggiunto Ceccarelli - e siamo molto soddisfatti della sua realizzazione perche' la multimodalità nella mobilità, cioè la possibilita' di passare facilmente da un mezzo di trasporto all'altro, in questo caso dall'auto al tram, e' una priorita' assoluta per la Regione. Per realizzarla servono infrastrutture e un trasporto pubblico sempre più qualificato. La tramvia è un mezzo pubblico rapido, efficiente e ad impatto zero che permette di raggiungere il centro di Firenze in breve tempo. Sono certo che gli automobilisti apprezzeranno questa novita'". Il parcheggio multimodale rappresenta un'opera strategica per la viabilita' fiorentina e rientra nei lavori di potenziamento a tre corsie del tratto dell'A1 tra Firenze Nord e Firenze Sud. L'opera e' stata realizzata da Autostrade per l'Italia con un investimento di oltre 16 milioni.

«La congestione del traffico ha un costo enorme per le città, e la realizzazione di questa struttura aiuterà la competitività di una città come Firenze», ha detto Graziano Delrio, ministro per le Infrastrutture. «È molto importante - ha spiegato Delrio - perché in Italia purtroppo in Italia gli spostamenti avvengono tre volte di più in auto rispetto al resto d'Europa. La gente entra in città con l'auto, con i pullman, e questo è sbagliato, rovina la qualità di vita delle città: per questo è molto importante l'investimento fatto qui, perché vuol dire abbandonare l'auto in un posto sicuro e prendere un mezzo pubblico come funziona in tutte le città europee. Quindi complimenti alla città metropolitana di Firenze, perché crede in un futuro europeo con le linee dei tram, con il trasporto pubblico efficiente».

Delrio gira poi un suggerimento anche alla Unipark, la societa' del gruppo Cft che si è aggiudicata la gara per la gestione dell'opera: "Speriamo che teniate bassi i prezzi della tariffa oraria, un euro per la prima ora, sette euro per la giornata: se cosi' sara', sono sicuro che in poco tempo questo parcheggio avra' un successo straordinario". In Italia, conclude il ministro, "purtroppo c'e' un ritardo su questo: abbiamo solo la meta' delle linee di tram rispetto alle altre citta' europee. Un deficit che dobbiamo colmare e che stiamo facendo mettendo stanziamenti importanti".

I SINDACATI. «Così si rischia di offrire un servizio non adeguato, bisogna assumere personale»: questa l'accusa di Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Sla Cisal, Ugl, che stamani hanno tenuto un presidio di protesta in occasione dell'inaugurazione del nuovo parcheggio multimodale di Villa Costanza a Scandicci. «Le norme prevedono una presenza fisica h24 che Autostrade per l'Italia ha negato», lamentano i sindacati.

Villa Costanza, per i rappresentanti dei lavoratori, è dunque «una buona idea ma che rischia di essere attivata in modi e forme non adeguate e non all'altezza del servizio da offrire alla cittadinanza», e per tale motivo la richiesta è che «si rispettino le disposizioni ministeriali in materia di presidio fisico h24 e che, al riguardo, si operi un piano di assunzioni necessarie al mantenimento di una qualità del servizio, in questo e in tutti gli settori aziendali che lo necessitano».