
La testa ustionata della ragazza
Firenze, 10 aprile 2018 - La vicenda della ragazza 23enne di Signa che si è ritrovata con la testa ustionata a causa del "colore" usato dal parrucchiere si è conclusa con la denuncia di quest'ultimo da parte dei carabinieri.
I Carabinieri della Stazione di Signa hanno subito avviato le indagini e denunciato a piede libero il 23enne parrucchiere cinese, C.H., per il reato di lesioni colpose. Le sostanze chimiche utilizzate durante il trattamento sono state prelevate dai militari per accertarne l’origine e la composizione.
Voleva semplicemente farsi bionda. Si è trovata invece a perdere intere ciocche di capelli e con il cuoio capelluto ricoperto da piaghe e ustioni di secondo grado che in ospedale sono state giudicate guaribili in 20 giorni con il consiglio di rivolgersi per un consulto al Centro grandi ustionati di Pisa.
La storia è stata raccontata su Facebook, nel gruppo «Aiutoavvocato» attraverso il quale l’avvocato fiorentino Guglielmo Mossuto dà consigli e assistenza a chi gli scrive.
"Sono andata da un parrucchiere cinese – aveva raccontato la ragazza – e per farmi il colore mi hanno rovinato tutti i capelli. Ho avuto un’ustione di secondo grado. Sono venuti a prendermi in ambulanza e mi hanno portato in ospedale. Da lì mi hanno mandato urgentemente all’ospedale di Pisa, al centro ustioni. E mi hanno tagliato capelli a zero". Un post shock, con tanto di foto della testa rasata a zero e martoriata dalle bruciature e dalle piaghe, che è ben presto diventato virale.