MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Pasqua, tutti pazzi per la Toscana: Firenze e Pisa tra le mete preferite

I piatti tipici del periodo da assaggiare nella nostra regione e quelli che si preparano in giro per il mondo

Turisti a Firenze

Turisti a Firenze

Firenze, 7 aprile 2025– Pasqua è alle porte, un’opportunità perfetta per staccare la spina e regalarsi una mini-avventura prima dell’arrivo dell’estate. Molti degli europei che hanno deciso di viaggiare durante le festività pasquali stanno scegliendo l’Italia. Come ha potuto verificare jetcost.it, secondo cui le ricerche di voli sono aumentate del 5%, mentre quelle di alberghi sono aumentate del 8% rispetto alla Pasqua del 2024. L’Italia è il secondo paese più ricercato su Jetcost per trascorrere queste vacanze, dietro alla Spagna e prima del Portogallo.

I dati che analizzano i risultati delle ricerche di voli durante la Pasqua 2025 indicano che una grande maggioranza ha optato per la Toscana e soprattutto per Firenze, che è diventata la quinta città più ricercata dai viaggiatori portoghesi e spagnoli, la settima per i francesi, l’ottava per i britannici e la 15esima per i tedeschi. Oltre a Firenze, anche Pisa è tra le città più ricercate, essendo la sesta scelta per i portoghesi, la settima per i britannici e olandesi, la l’ottava per gli spagnoli, la nona per i tedeschi e la 12esima per i britannici. Anche per gli stessi italiani è Firenze la 25esima città più ambita al mondo per trascorrere questi giorni di riposo e svago. “È una grande notizia vedere che l’interesse dei turisti per la Toscana si sia mantenuto nella Settimana Santa 2025 – ha detto Ignazio Ciarmoli, Direttore Marketing Jetcost - soprattutto in questo anno da record, con cifre mai raggiunte prima nelle ricerche di hotel e voli e che Firenze e Pisa continuano ad essere una delle principali destinazioni turistiche del mondo, tra i buoni prezzi che offerti, in confronto ad altre città, le loro ricchezze culturali e le sue bellezze in questo periodo dell’anno; la sua variegata offerta gastronomica e i suoi buoni hotel e servizi continuano a sedurre un gran numero di turisti italiani ed europei.”

E se quest’anno, invece di trascorrere le vacanze tra pranzi in famiglia e uova di cioccolato, si decidesse di spingersi un po' più lontano? Pianificare una fuga per allungare il ponte pasquale è la scelta ideale per scoprire nuove culture, vivere esperienze uniche e, soprattutto, assaporare piatti che raccontano storie e tradizioni lontane. L'Italia - e la Toscana - è indiscutibilmente famosa per la sua cucina, un patrimonio gastronomico che il TasteAtlas Awards conferma essere tra i più apprezzati al mondo. Tuttavia, un rapporto di Skyscanner rivela che il 50% dei viaggiatori italiani non perde mai l'occasione di scoprire e assaporare le specialità locali durante i propri viaggi. Ma non si tratta solo di cibo: i giovani italiani sono sempre più entusiasti di esplorare piatti e ricette autentiche provenienti da ogni angolo del mondo, spinti dalla curiosità di vivere esperienze culinarie nuove e uniche. A conferma di questa tendenza il Global Travel Trends Report di American Express Travel segnala che il 47% dei Millennial e della Gen Z ha pianificato un viaggio specificamente per visitare un ristorante famoso, mentre il 45% ha scelto una destinazione in base a un festival gastronomico. Oggi, quindi, ogni viaggio rappresenta un'opportunità per soddisfare la propria curiosità e il proprio palato.

Il lungo ponte pasquale 2025 si presta come l’occasione adatta per concedersi un viaggio che non solo rigeneri la mente ma che faccia bene anche al palato, Utravel ha selezionato 6 destinazioni gastronomiche con 6 piatti tipici imperdibili per queste vacanze di Pasqua: Il Pad Thai in Thailandia: Noodles di riso saltati con gamberetti, tofu, arachidi e una spruzzata di lime. Un mix perfetto di dolce, salato e piccante, che racconta la complessità della cucina thailandese. Rice and Curry in Sri Lanka: riso e un’esplosione di curry speziati con carne, pesce o verdure, accompagnati da sambol al cocco. Un piatto che racchiude tutto il calore e l’intensità dello Sri Lanka. Tacos al Pastor in Messico: una tortilla ripiena di maiale marinato, cotto su spiedo e servito con ananas e coriandolo. Un morso ed è subito fiesta.

Un omaggio alla tradizione street food messicana. La Bandera Dominicana in Repubblica Dominicana: riso bianco, fagioli rossi e carne stufata, con un tocco di platano fritto per completare il tutto. Più di un piatto è un vero e proprio simbolo di identità nazionale. Ropa Vieja a Cuba: carne di manzo sfilacciata in un sugo di pomodoro e peperoni, servita con riso e fagioli neri. Una ricetta che parla di storia e tradizione, tramandata di generazione in generazione. Feijoada a Rio de Janeiro: uno stufato di fagioli neri e carne di maiale, accompagnato da riso, cavolo riccio e farofa di manioca. Il cuore della cucina brasiliana, un comfort food che unisce. E per chi fa tappa in Toscana, impossibile non assaggiare i dolci tipici pasquali: la pasimata che si cucina in Garfagnana e nel territorio lucchese, il pan di ramerino con uva sultanina e rosmarino, i corolli che si preparano a Siena, la sportella è invece una specialità dell’Elba, insieme alla schiacciata pasquale con uccellini di San Piero. E poi ci sono i quaresimali, i biscotti a forma di lettere dell’alfabeto, a Massa il dolce tipico è la torta di riso, mentre a Pistoia per Pasqua si usa regalare le scole, panini dolci con anice.

Maurizio Costanzo