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Passaggio al digitale terrestre, un centinaio di abitazioni è rimasto senza segnale tv

Proteste dalle frazioni: "Paghiamo il canone ma non vediamo nulla"

"Il canone lo paghiamo anche noi, ma la televisione non la vediamo più": protestano gli abitanti di alcune frazioni e località del Comune di Borgo San Lorenzo, che improvvisamente si son visti bloccare tutte le trasmissioni tv, quelle che finora arrivavano tramite antenna con il digitale terrestre. Rai, Mediaset, televisioni locali e fiorentine, tutto oscurato, da diversi giorni. Le proteste arrivano dalle frazioni, da Faltona, Polcanto, Ronta e altre località. E un gruppo di cittadini di Faltona ha contattato “La Nazione“ per far protestare. Solo a Faltona sono una cinquantina le famiglie, e complessivamente sono centinaia le abitazioni rimaste senza segnale del digitale terrestre. Chi usa la parabola e ha la tv satellitare non ha problemi, mentre niente tv per chi ha il digitale terrestre. "Il ripetitore lo ha spento il Comune", dice qualcuno. Ma l’amministrazione comunale ha chiarito: "Dal 27 maggio scorso – ha spiegato l’assessore alla Comunicazione Alessandro Galeotti – come da pianificazione nazionale stabilita dal ministero dello Sviluppo economico, il Mugello è interessato da un intervento di riorganizzazione progressiva delle frequenze dei canali tv, il cosiddetto switch-off, finalizzato a liberare una banda da dedicare alla telefonia. Su questa operazione gli enti locali non hanno alcun potere decisionale. E per lo switch-off quegli apparati andavano spenti. Noi abbiamo già richiesto la nuova autorizzazione al ministero per riattivare i ripetitori, ma non è ancora arrivata. Purtroppo per alcune zone, soprattutto quelle periferiche, la riattivazione del segnale potrebbe essere soggetta a tempi tecnici più lunghi perché occorre aspettare il via libera dal ministero".

Paolo Guidotti