CARLO CASINI
Cronaca

Passeggiata di SalviamoFirenze: "Cognomi fantasiosi sui campanelli. E i codici Cin non si trovano"

Oggi il tour in Oltrarno del comitato che si batte contro l’overtourism .

Una recente protesta contro gli studentati di lusso

Una recente protesta contro gli studentati di lusso

Mentre il dibattito su affitti brevi e overtourism continua a infiammare la città tra chi sostiene che il turismo è il granaio di Firenze e le polemiche sono soltanto ideologiche e chi invece ribatte che i massicci flussi di visitatori hanno completamente snaturato il tessuto sociale (e quello fisico) della città l’associazione ’SalviamoFirenzeXviverci’ continua imperterrita nella sua battaglia.

Dopo aver innescato la miccia della rivolta (pacifica, s’intende) contro il proliferare degli affitti brevi in città e in particolare in zone come Santa Croce e l’Oltrarno prendendo di mira prima le keybox appese ai palazzi storici ricoprendole con il nastro adesivo a forma di X rossa e poi le facciate dei nuovi studentati illuminandole con fasci di luce l’associazione animata dal ’pasionario’ Massimo Torelli organizza stamani una camminata simbolica. Sarà proprio in Oltrarno "tra keybox, tastierini e targhette del Cin mancanti e nomi assai fantasiosi sui campanelli" annunciano da SalviamoFirenze.

"A Firenze ci sono almeno 17.000 appartamenti, dubitiamo che più di 1.000 siano in regola. – tuona lo stesso Torelli – E non solo, anche chi lo espone, necessita di controlli per verificare se rispetta gli standard di sicurezza alberghieri".

"Quando ci saranno team anche misti Polizia Municipale-Forze dell’Ordine per fare controlli sistematici? – si chiede ancora Torelli – Il comune ha gli indirizzi dei 17.000 appartamenti registrati, con tanto di indicazione del piano. Sarebbe un’operazione semplice, se si volesse davvero agire.

Noi domani (ogg ndr) si cammina per controllare quante keybox sono rimaste (quasi tutti), quanti tastierini (sono cresciuti), quante targhette Cin ci sono.. la definirei una camminata civica nel cuore dell’Oltrarno".

Proprio nei giorni scorsi il comitato ha incontrato i cittadini portando la sua ormai famosa X su Costa Scarpuccia, sotto villa Bardini, "in uno dei cantieri meno noti che stanno cambiando il volto, in peggio, della nostra città".

"Il cantiere riguarda l’ex convento dei Santi Agostino e Cristina, che diventerà un altro resort di lusso. Qui, sul poggio delle Rovinate, sono in corso scavi per realizzare pozzi e una piscina nel giardino. Gravissimi rischi di dissesto idrogeologico, che saranno aggravati dagli scavi previsti a breve nell’altro resort di lusso, in Costa San Giorgio. Non solo, questi resort comporteranno inoltre un pesante aumento del traffico veicolare di mezzi pesanti" ha fatto notare Francesco Torrigiani per il comitato.

"Rappresenta un importante elemento di crescita della nostra campagna il fatto che la cittadinanza si rivolga a Salviamo Firenze per illuminare con la nostra X interventi devastanti come questi su cui c’è stata attenzione limitata" le parole invece di Massimo Torelli.

"Qui è tutto in regola, tutto è stato autorizzato. - aveva poi aggiunto – Regione, Comune, sovrintendenza hanno approvato questi interventi dissennati. Come è stato possibile?".