
L’assessore ai lavori pubblici Dario Picchioni (FotocronacheGermogli)
A settembre si potrà attraversare a piedi o in bici il torrente Cesto. "Entro fine marzo cominceranno i lavori da concludere con la fine dell’estate" annuncia l’assessore ai lavori pubblici Dario Picchioni. Di quest’opera (39 metri per 3) si parla da anni: la prima ipotesi progettuale del 2019 prevedeva degli archi di ferro rosso, visivamente impattanti, con avvio dei lavori previsto per il 2021. Ma il progetto esecutivo fu approvato solo nell’ottobre 2022 prevedendo di realizzare l’attraversamento a 150 metri dal punto in cui il torrente si getta in Arno: nessun arco rosso, avrà due rampe laterali, una più lunga sulla sponda destra del torrente, mentre sul lato opposto si biforcherà a sua volta in un doppio braccio per accogliere persone e bici e, in un’area separata, i mezzi di sorveglianza idraulica e manutenzione. L’inizio del cantiere era stato annunciato per la primavera del 2023. Poi si era ipotizzata l’estate 2024. Nel frattempo i costi sono lievitati: dai 485 mila euro del 2019, erano già diventati 850mila nel 2022, confermati oggi. "L’80% – conferma Picchioni – sarà coperto da cofinanziamento regionale".
Perché questo ritardo? "Dopo la prima convenzione Regione-Comune del 2020, abbiamo potuto lavorare alla convenzione conclusa nel ’22 con prima gara bandita a gennaio 2023. La ditta che ha vinto, ha però rinunciato pochi mesi dopo. Abbiamo dovuto riaggiornare il progetto con riadeguamento dei prezzi, visti gli aumenti delle materie prime. La nuova gara d’appalto si è conclusa a giugno scorso. Nel frattempo la Regione ci ha comunicato l’inizio dei lavori per la cassa espansione di Restone: abbiamo dovuto dunque coordinarci su luoghi che si intersecano". Il 10 febbraio son stati consegnati i lavori alla ditta che partirà nei prossimi giorni per finire nella prima metà di settembre 2025.