ROSSELLA CONTE
Cronaca

Colpo alla pasticceria Robiglio: denunciato un uomo già arrestato due volte

Continua l'ondata di spaccate ai danni delle attività. Mercoledì 15 Cosp sulla sicurezza e giovedì 16 l'assemblea dei comitati

Una delle vetrate spaccate

Firenze, 14 novembre 2023 - Con tombino spacca la vetrina di una pasticceria, ma non riesce a entrare nel locale e scappa. Dopo l'allarme di un passante, il 36 enne marocchino è stato rintracciato dalla polizia e denunciato per tentato furto aggravato. È accaduto nella notte tra lunedì e mercoledì, intorno alle 2, alla pasticceria Robiglio in viale Lavagnini. A chiamare il 112 Nue, fornendo alla centrale una descrizione del malvivente è stato un passante che aveva assistito al danneggiamento della vetrina.

Il 36enne non riuscendo ad introdursi si è allontanato in bicicletta in direzione piazza della Libertà, dove è stato fermato dagli agenti di una volante. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato perché non è stato colto nella fragranza di reato. Il marocchino era stato arrestato già due volte per tentato furto aggravato: la notte tra il 6 e 7 novembre in via Alamanni, dopo aver spaccato la vetrina di una pasticceria e poi la mattina dell'8 novembre, sorpreso in un bar in via dell'Albero. Nel primo caso, il giudice dopo aver convalidato l'arresto aveva disposto la misura dell'obbligo di firma a Prato. La seconda volta aveva disposto l'obbligo di firma a Livorno.

Ci sarà il 15 novembre un Cosp completamente incentrato sulla sicurezza di bar, ristoranti, negozi e botteghe artigiane. Un tavolo fortemente voluto dalle associazioni di categoria che, a seguito dell’incontro avvenuto presso il Comando della polizia municipale, hanno chiesto all’assessore Benedetta Albanese di fare da tramite con la prefetta Ferrandino.

Giovedì 16 novembre ci sarà una riunione presso l'Hotel Adriatico (ore 16) dei comitati delle zone più critiche, coordinata dall'associazione Borgo Ognissanti, una delle strade più bersagliate. "Dopo la 34esima spaccata abbiamo deciso di dire basta, vogliamo chiedere al prefetto che le forze di polizia in arrivo e i militari siano dislocati nelle strade di Firenze, tra cui Borgo Ognissanti, via Palazzuolo, San Jacopino, la Leopolda. Non ne possiamo più, sia chiaro la nostra manifestazione è apolitica. Ma oggi abbiamo paura, paura a uscire dalle nostre case, paura per i nostri commercianti costretti a tenere un bastone dietro la cassa" sottolinea Fabrizio Carabba, presidente dell'associazione Borgognissanti. Che aggiunge: "Il life motiv "ci stiamo lavorando non ci basta più".

Intanto continua fino a fine dicembre il servizio in stazione dei 24 militari del progetto Strade Sicure, in attesa dell'arrivo dei 30 nuovi agenti. Oltre alla zona dello scalo ferroviario, il pattugliamento è stato esteso alle aree limitrofe, come piazza Santa Maria Novella, dove le scalinate della Basilica sono diventate luogo di ritrovo di balordi e spacciatori oltre che base operativa di spaccio. L’obiettivo è mettere un freno agli episodi di criminalità come aggressioni, rapine e furti in aumento soprattutto nel centro storico.