Ieri notte un rogo, con fiamme molto alte e visibili da lontano, ha distrutto una trentina di rotoballe e alcune attrezzature in un’azienda agricola di Ronta, a pochi chilometri da Borgo San Lorenzo. Solo grazie al tempestivo intervento dei vigili del Fuoco, che ha impegnato per diverse ore 12 persone e almeno quattro mezzi, è stato possibile scongiurare il rischio che le fiamme si propagassero ai capannoni vicini, alla stalla e alla casa adiacente.
Secondo quanto si apprende, ma la dinamica esatta è al vaglio dei tecnici dei Vigili del Fuoco, i titolari della piccola azienda agricola, che abitano a pochi metri dal fienile, si sarebbero accorti delle fiamme intorno alle 2.30, allarmati dal fatto che i cani non smettevano di abbaiare. Immediatamente hanno dato l’allarme ai vigili del Fuoco, e intanto hanno avuto la prontezza di allontanare i trattori dal punto dell’incendio, risparmiando così danni più ingenti. I pompieri sono arrivati in poco tempo, dai distaccamenti di Borgo San Lorenzo e di Barberino del Mugello, con tre automezzi, tra i quali un’autobotte. Vista l’altezza delle fiamme, hanno chiesto l’intervento di un’altra autobotte, arrivata dal comando di via La Farina a Firenze. E per diverse ore gli automezzi hanno fatto la spola con gli idranti della frazione per rifornirsi di acqua. Alla fine, quando ormai era quasi mattina, l’incendio è stato domato, ed aveva interessato le rotoballe, una grande catasta di legna, ed un mezzo agricolo per produrre l’insilato. Sono quindi iniziate le operazioni di messa in sicurezza, con gli ultimi mezzi dei Vigili del Fuoco che hanno lasciato la frazione, dopo le formalità di rito, a mattina ormai inoltrata. In zone di campagna come il Mugello gli incendi di rotoballe purtroppo non sono rari.