Pd, Francioli lascia la segreteria. Ora c’è Calonaci in pole position

Il numero uno dem si è dimesso: per la successione spunta l’attuale coordinatore del partito al Vingone

Pd, Francioli lascia la segreteria. Ora c’è Calonaci in pole position

Le mani degli Schleiniani sul Pd di Scandicci. ‘Salta’ il segretario cittadino, Tommaso Francioli, che l’altra sera si è presentato dimissionario alla segreteria cittadina. Stretto tra la tenaglia della corrente di maggioranza congressuale e quella dei cattolici, il bonacciniano Francioli, 26 anni, ha scelto signorilmente di salutare. Solo negli ultimi mesi ha sostenuto la furibonda litigiosità interna che ha portato alle primarie per le amministrative, ha dato un impulso alla candidatura della sindaca Sereni puntando al campo largo con la determinante alleanza col M5S che ha portato alla vittoria al primo turno. L’ultimo atto è stata la festa dell’Unità tornata in città dopo anni di oblio. Medaglie? Forse.

Non abbastanza però per arrivare sereno alla scadenza naturale del mandato l’anno prossimo. "La decisione – ha scritto Francioli ai militanti del partito – è maturata dopo lunghe riflessioni e valutazioni politiche e personali, non è stata semplice, ma ritengo sia necessaria in questo momento e giunga in una situazione politica locale positiva. Negli anni, abbiamo realizzato importanti iniziative che hanno contribuito alla crescita della nostra comunità. Tuttavia, la vita presenta a volte percorsi inaspettati che ci costringono a riconsiderare la nostra situazione personale; per cui con una scelta dolorosa ma, soddisfatto dei risultati ottenuti, e volendo ancora una volta essere responsabile per tutta la comunità del PD Scandicci, lascio il mio incarico".

Il 23 ottobre prossimo le dimissioni saranno portate davanti all’assemblea del partito, poi toccherà alle nuove candidature. Il nuovo congresso si celebrerà tra il 4 novembre e l’1 dicembre.

E l’accordo unitario tra i pontieri delle due correnti (Anichini e Kashi Zadeh) sarebbe già fatto: in pole position per la segreteria ci sarebbe Niccolò Calonaci, che lavora nell’ufficio segreteria della vicesindaca di Firenze, Paola Galgani, ma è anche il coordinatore del Pd al Vingone. Il congresso darà un cambio di rotta in vista delle regionali, con l’attuale consigliere Fausto Merlotti che è alla ricerca della candidatura per il secondo mandato, ma dovrà confrontarsi con la volontà della sinistra del partito di presentare l’ex sindaca di Lastra Angela Bagni.

Sono in diversi nel partito cittadino a guardare con attenzione la svolta ‘campigiana’ nella politica di Scandicci, che si è riposizionata sull’asse di potere retta da Emiliano Fossi e Monia Monni. Qualcuno, ma ancora sottovoce sta lanciando il primo allarme: "Attenzione, che passare dalla Fiera metropolitana alla sagra della pecora è davvero un attimo".

Fabrizio Morviducci