
Pediatri sempre più rari La protesta di una mamma "Lasciati senza medico"
Firenze, 9 settembre 2023 – Se i medici di famiglia scarseggiano, non va troppo meglio per i pediatri. Anche in questo caso i non tutte le famiglie riescono a trovare risposta.
"Sono mamma di tre bambini di 2, 3 e 5 anni residenti a Firenze, zona Campo di Marte, ora senza pediatra dell’Asl - spiega Silvia Gallani -. È un anno che il nostro pediatra di ruolo (conquistato con fatica dopo svariate peripezie e code al Cup) è andato in pensione. In questo anno, abbiamo avuto una prima pediatra che è subito andata in maternità, lasciando una sostituta che da gennaio le è subentrata. Il 25 agosto, via mail, ci è stato scritto che dal 1° settembre la dottoressa avrebbe cessato l’attività, suggerendoci di trovare un altro pediatra. Da lì sono iniziate le nostre peripezie: per cambiare pediatra bisogna compilare un modulo con il nome di un altro dottore, attingendo da una lunga lista in cui sono indicati gli ambulatori. Scegliamo quindi un pediatra, ma ci viene risposto che è al limite massimo. Ne scegliamo un altro, stessa risposta. Allora chiediamo cortesemente di sapere quali pediatri siano liberi: ci viene risposto che non possono dircelo. Nel frattempo nell’elenco ricompare la nostra pediatra, che riceve però da un’altra parte. Chiediamo cosa dobbiamo fare: cambiare lei per... lei? Ci rispondono che è andata in sostituzione di un’altra, ma che comunque è già piena. Siamo fuori dai gangheri".
"Nell’ambito territoriale di Firenze ci sono attualmente 38 pediatri convenzionati – spiegano dalla Ausl Toscana Centro – e, fra questi, 22 hanno ancora posti disponibili. Quanto alle informazioni sui pediatri liberi, qualora si scelga di cambiare medico tramite e-mail, il genitore indica sul modulo il nome del pediatra scelto e, nel caso in cui non sia disponibile, l’operatore Asl risponde suggerendo di indicare più nomi, in ordine di preferenza. Per e-mail non è possibile fornire l’informazione sulla disponibilità dei pediatri poiché il dato è in continua variazione. Per conoscerlo è consigliabile consultare la piattaforma Open della Regione, usando la tessera sanitaria dei bambini".
"In questo momento i pediatri scarseggiano in alcune zone – spiega Valdo Flori, segretario toscano della Fimp, la federazione dei medici pediatri – È un problema legato anche all’iter di specializzazione e che si potrebbe affrontare migliorando il collegamento fra la formazione e l’esercizio della professione".
Lisa Ciardi