
Pegaso fa viaggiare di più Un abbonamento unico per l’Area Metropolitana
di Lisa Ciardi
Un biglietto unico per spostarsi fra Firenze e l’hinterland usando bus, treni e tramvia. Cambia nome, ma non formula, quello che era "Unico Metropolitano". Un servizio sperimentato a partire dal 2019 e che, dal prossimo 1° luglio, lascia la fase di prova ed entra in quella definitiva, con il nuovo nome di "Pegaso Area Metropolitana Firenze" (da non confondere col "Pegaso" regionale, che ha abbina treno e bus ma che ha, appunto, carattere regionale). Oltre ovviamente a Firenze, i Comuni coinvolti sono Calenzano, Sesto Fiorentino, Signa, Lastra Signa, Fiesole e Campi Bisenzio, ai quali si dovrebbero aggiungere presto anche Scandicci, Impruneta, Bagno a Ripoli e Vaglia.
A illustrare la novità, il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore ai trasporti e alle infrastrutture Stefano Baccelli, insieme ai sindaci di Fiesole, Anna Ravoni, di Lastra a Signa, Angela Bagni e all’assessore ai lavori pubblici di Campi Bisenzio, Daniele Matteini. "Abbiamo approvato una delibera a cui teniamo molto – ha detto il governatore – che permetterà a tutti i cittadini che vogliono un trasporto pubblico economicamente conveniente di contare su questo abbonamento. Le tariffe vengono sostenute dalla Regione con 225mila euro e dagli altri Comuni interessati con altri 225mila euro, in modo da far pagare l’abbonamento mensile solo 55 euro. Avere, con una cifra contenuta, la possibilità di utilizzare tutti i mezzi nell’area fiorentina valorizza il trasporto pubblico".
"La parola d’ordine è intermodalità – ha detto l’assessore Baccelli – e per favorirla serve un’integrazione tariffaria che, con semplicità, permetta agli utenti di utilizzare i vari sistemi di mobilità pubblica. Il titolo di viaggio integrato era in una fase sperimentale, con ’Unico Metropolitano’: ora diventa strutturale e in accordo con la Città Metropolitana e i suoi Comuni contribuiamo anche a calmierarne il prezzo. Ci auguriamo che questo invogli ulteriormente a usare i mezzi pubblici. Si tratta oltretutto di una formula che può essere estesa agli altri territori della Toscana, obiettivo al quale stiamo già lavorando".
La delibera di giunta appena approvata, frutto di un lavoro compiuto di concerto dalla Regione con la Città Metropolitana e i Comuni coinvolti dell’area fiorentina, ha stabilito anche le tariffe del titolo "Pegaso Area Metropolitana Firenze": 55 euro quella mensile ordinaria; 45 euro quella mensile con riduzione Isee (fino a 36.100 euro); 512 euro per l’ordinaria annuale; 419 euro per l’annuale con riduzione Isee.
A spingere alla conferma del progetto e, anzi, al suo passaggio da sperimentale a definitivo, gli esiti positivi di questi anni di prova: sommando l’ultimo semestre 2022 e il primo del 2023, gli abbonamenti venduti hanno registrato un +40% rispetto al 2020, anche se i dati sono stati influenzati dal Covid.