MANUELA PLASTINA
MANUELA PLASTINA
Cronaca

Per due giorni i cellulari sono vietati. Così i ragazzi si mettono in gioco

Parola d’ordine: niente smartphone. L’iniziativa per favorire la socialità e testare varie discipline sportive

Due bambini si godono le attrazioni durante l’iniziativa ’Connessioni in gioco’ che si era svolta lo scorso ottobre a Bagno a Ripoli (FotoGermogli)

Due bambini si godono le attrazioni durante l’iniziativa ’Connessioni in gioco’ che si era svolta lo scorso ottobre a Bagno a Ripoli (FotoGermogli)

Due giorni di sport con una parola d’ordine: cellulari-free. Tornano le iniziative dei ’Custodi digitali’, un gruppo di genitori volenterosi dei due istituti comprensivi di Bagno a Ripoli che con docenti, istituzioni scolastiche e amministrazione organizzano iniziative pubbliche durante l’anno per educare i propri figli, ma anche gli adulti, al benessere digitale contro la dipendenza da dispositivi digitali. Dopo il successo dei pomeriggi di gioco libero guardandosi negli occhi senza schermi, ora l’iniziativa ’Connessioni in gioco’ passa dallo sport in due appuntamenti: il 13 aprile alla scuola media Redi e il 3 maggio all’Isis Gobetti Volta.

Questa edizione speciale dedicata all’attività sportiva all’aria aperta e organizzata insieme a Sport Academy permetterà ai ragazzi tra i 4 e i 13 anni e alle loro famiglie di testare varie discipline sportive, fare "squadra" e concentrarsi solo su di loro, senza il disturbo dei cellulari che per un pomeriggio possono essere lasciati a casa. "La socialità, la consapevolezza corporea e il movimento sono elementi indispensabili nella vita e particolarmente importanti nelle fasi di crescita e sviluppo – sottolinea la psicologa e psicoterapeuta Erika Cialdi -. L’abuso dei dispositivi digitali rischia di deprivare i più piccoli della possibilità di sviluppare competenze motorie, emotive e sociali che non possono essere acquisite altrimenti".

Con la collega Elena Trebalate, il 13 aprile guiderà l’incontro ’Stare meglio in famiglia. Giochi, sfide e... quale spazio agli schemi?’ coi genitori, mentre i più piccoli potranno cimentarsi nelle attività sportive. Le famiglie poi si riuniranno per provare il tiro con l’arco, percorsi ginnici, gare a squadre e calcio balilla. Alle 18, conclusione con un premio per tutti e gadget.