Perseguita la ex e picchia il fratello. Stalking, quarantenne in carcere

La storia si trascinava dal 2020. Dalle telefonate ossessive agli appostamenti sul luogo di lavoro

Perseguita la ex e picchia il fratello. Stalking, quarantenne in carcere

Perseguita la ex e picchia il fratello. Stalking, quarantenne in carcere

Brutta storia di stalking tra Scarperia e Borgo San Lorenzo. Culminata il 2 gennaio, con l’arresto di un 43enne da parte dei Carabinieri, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per indagini preliminari del tribunale di Firenze; in quanto ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna. Una storia, quella tra i due protagonisti, che si trascinava da quasi quattro anni e che, soprattutto negli ultimi mesi, ha visto una brusca accelerazione. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, infatti, l’uomo e la donna, pur non avendo mai convissuto, hanno intrattenuto una relazione sentimentale fin dall’aprile 2020. E, nonostante la donna avesse anche presentato istanza per ottenere la misura dell’ammonimento nei confronti del compagno, la relazione tra loro è proseguita fino allo scorso mese di novembre. Quando l’uomo, spiegano i Carabinieri, ha iniziato a porre in essere una serie di comportamenti oppressivi nei confronti della vittima, tempestandola di telefonate e presentandosi reiteratamente sul posto di lavoro. Occasioni nelle quali inveiva nei suoi confronti, facendo insorgere in lei uno stato d’ansia e paura per la sua stessa incolumità. Sono stati quindi svariati, nell’ultimo periodo, gli interventi dei Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo. Al culmine di uno di questi, ad esempio, l’uomo ha minacciato ed aggredito fisicamente il fratello della vittima, che era intervenuto in sua difesa. Lo scorso 7 dicembre, quindi, è stata eseguita una prima misura cautelare nei confronti dell’indagato: il divieto di avvicinamento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Firenze per i fatti sino ad allora accertati. Nonostante ciò, lo scorso 30 dicembre 2023, l’uomo è stato nuovamente sorpreso dai Carabinieri, a Borgo San Lorenzo, di fronte l’esercizio commerciale dell’ex compagna; e a questo punto è stato arrestato. In questa occasione all’indagato, oltre alla misura del divieto di avvicinamento, sono state imposte anche le prescrizioni del divieto di dimora a Borgo San Lorenzo e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Non solo; a tal punto la Stazione Carabinieri di Scarperia ha segnalato al Tribunale di Firenze la recrudescenza rappresentata da quest’ultimo episodio ed il Giudice per le indagini preliminari ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 43enne; portato al carcere di Sollicciano. "L’accaduto - spiegano i Carabinieri - dimostra come sia massima l’attenzione dei vari reparti dei Carabinieri mugellani, che agendo in sinergia riescono il più delle volte a fare fronte a episodi tanto allarmanti, mettendo al sicuro le vittime. Per l’indagato - concludono - vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva".

Nicola Di Renzone