Pesa, “fiume a rischio per vigneti e pozzi”: l’allarme delle associazioni ambientaliste

Legambiente, Wwf, Italia Nostra, Lipu e Cirf: “Fermate i progetti per Ginestra e Montelupo”

Ginestra Fiorentina (Firenze), 20 agosto 2024 – “La Pesa è l'unico dei più importanti affluenti dell'Arno che, nel tratto vallivo, conserva caratteristiche naturali accettabili”. Ma per un gruppo di associazioni ambientaliste (Legambiente, Wwf, Italia Nostra, Lipu e Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale) ci sono dei progetti che mettono il fiume a rischio.

“Presso Ginestra Fiorentina – dicono – a causa di un progetto di sviluppo produttivo agricolo (vigneti), il corso naturale di un tratto del fiume verrebbe sensibilmente alterato. Questa operazione provocherebbe non solo un danno grave e irreversibile ai valori naturalistici, ma causerebbe anche un incremento del rischio idraulico a valle e una riduzione della ricarica idrica della falda: un intervento a favore di un privato, dunque, che metterebbe in discussione la salute di un bene pubblico e della popolazione”.

"Le rettificazioni, contrarie alla naturale dinamica fluviale, impediscono infatti il rallentamento dell'acqua in piena, che così si riverserebbe più rapidamente e con più forza a valle, mentre nei periodi di flusso ordinario – continuano – l’acqua perderebbe superficie utile di infiltrazione nel sottosuolo (peggiorando la già drammatica carenza di risorsa idrica). In autunno ciò vorrebbe dire aumentare il deflusso di piena verso l'imbuto che si trova poco più a valle, cioè alla confluenza Virginio-Borro/Grillaio-Pesa, mettendo anche in pericolo la parte bassa dell'abitato di Ginestra Fiorentina”.

Le associazioni chiedono “che il progetto sia fermato e che venga avviato un confronto urgente con le Amministrazioni competenti nell’ambito dell’Osservatorio tecnico-scientifico del Contratto del Fiume Pesa”.

C’è poi un altro fronte: “Allo stesso tempo la Pesa è minacciata da un progetto per un nuovo pozzo ad uso idropotabile, presentato da Acque Spa nel Comune di Montelupo Fiorentino, finalizzato ad alimentare il sistema degli acquedotti fiorentini. È assolutamente necessario che nel bacino della Pesa, afflitta da cronica carenza idrica estrema con continue morie di pesci e depauperamento dell’ecosistema fluviale, venga attuata urgentemente una significativa riduzione dei prelievi, tanto che lo stesso Comune di Montelupo Fiorentino ha giustamente già espresso un netto parere contrario”.