REDAZIONE FIRENZE

Pet therapy nelle Rsa, gli amici a 4 zampe aiutano gli anziani

L'esperimento a Bagno a Ripoli

Pet therapy per anziani

Bagno a Ripoli (Firenze), 8 giugno 2016 - A Villa Santa Monica e a Villa Olimpia la pet therapy entra in RSA (Residenza Santitaria Assistenziale): un nutrito gruppo di anziani ospiti riceveranno settimanalmente le visite di cani addestrati per le attività assistite con gli animali. L'iniziativa, incominciata la mattina dell'8 giugno, durerà fino a fine 2016. “Abbiamo deciso di inserire la pet therapy nelle nostre attività di animazione, dedicate ai nostri ospiti - dichiara Vania Pini, titolare insieme ai fratelli Alessandro e Monica delle due residenze per la terza età con sede in via di Rosano a Bagno a Ripoli - Il benessere fisico e mentale contribuisce alla qualità della vita delle persone che risiedono da noi in maniera fissa o per periodi più o meno lunghi. La presenza di un cane o di un altro animale può significare per loro un grande stimolo sotto vari aspetti, cognitivi, fisici, mentali. Per questo da oggi la pet therapy entra nelle nostre strutture con un gruppo di operatori qualificati nel settore”.

“L'inserimento in strutture assistenziali - spiegano dall'Accademia Cinofila fiorentina a cui è stato affidato il progetto - è per l'anziano un cambiamento importante. Le attività con gli animali possono essere un valido aiuto: il cane diventa per l'anziano un facilitatore nella comunicazione e nel movimento, con evidenti benefici sociali e affettivi: attraverso la stimolazione tattile e la comunicazione non verbale, favorisce l'apertura verso le relazioni interpersonali. Alcune ricerche dimostrano che l'animale è in grado di risvegliare l'attenzione e molte funzioni cognitive di base, rafforzano l'equilibrio emotivo, relazionale e fisiologico”.

La presenza del cane ha effetti calmanti già solo accarezzandolo o osservando un altro individuo che lo accarezza. La pet therapy stimola anche la motricità, in particolare la mobilizzazione degli arti superiori e inferiori. Migliorare la stimolazione sensoriale attiva, stabilire legami affettivi, esercitare la manualità anche fine, migliorare le abilità motorie, stimolare l'attenzione, ridurre l'ansia, potenziare le abilità comunicative anche non verbali, incoraggiare la socializzazione, migliorare l'autostima sono gli obiettivi prefissati dalla pet therapy. Un'altra tecnica usata sarà quella della fototerapia, grazie alla quale si stimolano la memoria a breve termine e l'uso dei cinque sensi, si rievocano sensazioni e sentimenti.