Peter Hammill, live della leggenda del prog rock

Il musicista e cofondatore dei Van der Graaf Generator stasera al Teatro Puccini.

Peter Hammill è da sempre un musicista molto amato in Toscana. Quando alla fine degli anni Settanta tenne il suo primo concerto solistico (che di fatto segnava la fine dei Van Der Graaf Generator, di cui Hammill era il fulgido leader) c’era sincera tristezza tra il pubblico. Ma, i tanti fan del gruppo inglese hanno continuato a seguire in tutti questi anni (con l’affetto che si riserva alle passioni vere) il polistrumentista e cantante londinese (classe 1948) nelle sue avventure al confine fra la sperimentazione e il pop, come le tante rinascite dei Van Der Graaf.

C’è molta attesa per il concerto che Peter Hammill tiene stasera alle 21 al Teatro Puccini di Firenze. Ad applaudirlo ci saranno vecchi e nuovi appassionati del progressive rock di cui il 75enne londinese è stato, con 55 anni di carriera alle spalle (e continua a essere) un artefice di prima grandezza. Il nuovo tour è un’occasione per rivisitare i successi del passato con la band di Manchester e non, ma anche un modo per esplorare con nuova sensibilità il suono e la cultura contemporanea. Il suo sound mischia creativamente elementi di musica jazz, elettronica, blues, classica e soul, con grande gusto e feeling. Suoni acustici ed elettrici per ripercorrere una carriera che ha visto la creatività di Hammill confrontarsi con il pubblico del rock, ma anche con il cinema, la danza, la televisione.

Giovanni Ballerini