
Un senzatetto accampato in piazza Brunelleschi
Firenze, 3 agosto 2022 - «La situazione era già grave da tempo e adesso qualcuno ha pure pensato di accamparsi all’ingresso". Nicola Gandolfo, studente di filosofia, allarga le braccia. Lo stato dell’arte di piazza Filippo Brunelleschi è sconfortante per lo stato di degrado e trascuratezza in cui si trova da anni. Non si tratta solo di pavimentazione dissestata, barbecue abusivi sulle panchine in pietra serena e scritte sui muri della Rotonda del Brunelleschi: l’ultima trovata è di un clochard che ha deciso di accamparsi proprio di fronte al grande cancello d’ingresso dell’edificio universitario, sede di aule e della frequentatissima biblioteca umanistica. Mentre altri senzatetto hanno trovato dimora sistemando coperte e materassi, oltre ad altri effetti personali, sulle scalinate della Casa del Mutilato, lui ha montato dalla parte opposta una piccola tenda e un tavolino in legno ripieghevole, su cui consuma i suoi pasti.
«Insieme ad altri colleghi abbiamo trovato per terra siringhe usate, pozze di urina e, un giorno, anche un piccione rinchiuso in una gabbia nei pressi della tenda – dice Nicola – per non parlare di quando lo abbiamo visto cucinare qualcosa su una griglia elettrica proprio nelle vicinanze dell’ingresso. Con quest’ultima trovata l’affronto a un luogo accademico di eccellenza per gli studi umanistici ha toccato l’apice!". Alcuni studenti hanno avanzato al Comune delle proposte di intervento per migliorare la situazione. Come Eleonora Baldi, senatrice accademica per la lista Csx-Firenze, che sostiene una maggiore vivibilità della piazza per risolvere i problemi. "Un incentivo comunale all’appalto di alcune attività commerciali in piazza potrebbe portare affluenza di cittadini e visitatori nel luogo. Questo intervento, possibilmente sostenuto anche dall’organizzazione di eventi e serate a tema nella vicina piazza Santissima Annunziata, potrebbe garantire una migliore sorveglianza di piazza Brunelleschi da parte delle autorità".
Ripopolare la piazza e renderla un luogo di vita pubblica è un’idea proposta anche da Anna Maria Gaetano, rappresentante degli studenti nel Consiglio della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione per la lista Obiettivo Studenti.
«Vorremmo che la piazza fosse riutilizzata anche come spazio di aggregazione sociale - dice Anna Maria – in modo tale da ridurre e, auspicabilmente, eliminare il degrado. Altrimenti l’immagine di questo luogo universitario non è valorizzata come meriterebbe".
Anche se da poco ha concluso il suo percorso di studi, Filippo Ungar, ex rappresentante degli studenti in Senato Accademico (lista Obiettivo Studenti), tiene sempre a cuore la sorte di piazza Brunelleschi. "La nostra proposta di sistemare i marciapiedi nella piazza e riqualificare l’area aumentando gli spazi verdi è stata accolta dal Comune – dice Filippo – e i lavori sono in corso. Inoltre, l’associazione ’Amici di Nicco’, di cui faccio parte, ha proposto di abbattere l’attuale cancellata d’ingresso all’area universitaria e rendere pedonabile il parcheggio dei motorini nel viale antistante al chiostro universitario, collocandovi un monumento in memoria di Niccolò Bizzarri".
Cosimo Ballini