Firenze, 23 febbraio 2016 - ERA STATA definita una «piazza a misura di pedone». Ma per adesso è perfetta solo per un’attività di trekking urbano. A più di un anno dal provvedimento di pedonalizzazione, piazza del Carmine resta una sconsolata distesa di pietre smosse, dove fra lastra e lastra ha fatto in tempo a crescere l’erba. Lo stop alle auto è partito l’11 gennaio del 2015 e quel divieto al transito fu definito dall’amministrazione comunale il «primo tassello del complessivo piano che riguarda l’intero quartiere dell’Oltrarno». Per ora è rimasto quasi l’unico.
Le condizioni della strada sono tali da far pensare al passaggio di cingolati da guerra, giustificabili solo da decenni di mancata manutenzione. Con conseguenze non solo per l’estetica della piazza, ma per la sicurezza di biciclette, motorini e persone a piedi. Un degrado che contrasta ancora di più con i palazzi che si affacciano sulla piazza e sulla chiesa del Carmine, tutti perfettamente restaurati e ben tenuti.
Una parte è stata effettivamente sottratta al passaggio delle auto, ma quello che manca è una destinazione vera, una vocazione e un utilizzo in sintonia con l’atmosfera del quartiere.
Qualche riflettore si è acceso in occasione del Capodanno 2014, con il concerto dei Dirotta su Cuba e lo scorso dicembre col Villaggio di Babbo Natale, che ha rappresentato un momento di grande aggregazione e divertimento specialmente per i più piccoli. Non sono mancate altre iniziative sporadiche ma, come riconosce l’assessore alle attività produttive, Giovanni Bettarini, «finché non avremo sistemato la pavimentazione stradale non sarà una piazza appetibile».
Pavimentazione e arredo urbano, che sono al momento completamente assenti. Sul lato che guarda via San Frediano c’è una brutta balaustra, dall’altra parte ancora peggio: transenne spartitraffico a delineare un cantiere. Qua e là rastrelliere con bici arrugginite, a cui sono stati rubati ruote e sellini.
Un cartello con su scritto «pedoni a destra», suggerisce l’avvio di un cantiere, anche se il perimetro transennato risale ormai a mesi fa ed è difficile quindi capire quando mai potrà essere terminato.
«Sarà un punto centrale dell’Estate Fiorentina – afferma ancora Bettarini –. I lavori saranno certamente conclusi per la bella stagione. Dopodiché abbiamo molte idee su piazza dal Carmine, che riteniamo possa diventare un’area di grande attrattiva per mercati ed iniziative commerciali. Ma ci vuole ancora un po’ di pazienza».