Firenze, 14 marzo 2022 - Una storia sconvolgente, a tratti incredibile se non fosse che adesso due quindicenni sono nei guai, indagati dalla procura dei Minori. I due giovanissimi avrebbero picchiato un coetaneo appena da poco operato all'intestino. Tutto perché la vittima aveva "fatto una spiata a scuola" e per questo andava punito. Nei confronti dei due minori sono scattate le perquisizioni nei loro appartamenti, dove abitano con la famiglia.
Sono stati sequestrati i cellulari dei due ragazzi. Che avrebbero ripreso le percosse in un video con lo smartphone. Secondo le accuse i due non avrebbero avuto pietà del loro coetaneo che pure appunto ha dei gravi problemi di salute. Le indagini sono dei carabinieri. In casa di uno dei due ragazzi è stata sequestrata anche una pistola scacciacani con cinquanta munizioni a salve.
La vicenda appunto è accaduta per motivi scolastici: "Hai fatto la spia, la devi pagare". E così il ragazzo è stato picchiato. Le accuse sono quelle di lesioni personali, aggravate dall’avere agito nei confronti di un minore vulnerabile, con la finalità di discriminazione nei confronti di una persona con gravi problemi di salute e con l’obbiettivo di imporre la propria egemonia di bulli.