"Da sempre mi considero un ‘piccolo napoletano’, ho lavorato con i migliori attori di quella città. Così come in lui c’è un po’ di Scandicci": ride e si diverte Leonardo Pieraccioni a conclusione della proiezione del film di Alessandro Siani, ‘Io e te dobbiamo parlare’, da giovedì scorso nelle sale cinematografiche. Ieri, invece, la presentazione a Firenze, al cinema ‘The Space’, insieme Sergio Friscia e Gea Dell’Orto. Gag a ripetizione e battute a non finire, a certificare la sintonia fra i due attori, non solo sul set, sottolineata a più riprese da entrambi.
Una produzione Italian International Film (Gruppo Lucisano) con Rai Cinema, prodotta da Fulvio e Federica Lucisano, con il supporto logistico di Marche Film Commission: la maggior parte delle scene, infatti, è stata girata ad Ancona perché, come ha spiegato Siani, "non abbiamo voluto fare, per scelta, il film in una delle due città da cui veniamo, Napoli e Firenze".
Un primo incontro sei anni fa, la scintilla è scoccata invece nel gennaio del 2024, quando è arrivata l’idea che potesse unire la loro voglia di lavorare insieme.
Il desiderio di due attori completamente diversi fra di loro, ma accomunati da un obiettivo: divertire e divertirsi. "Non abbiamo una Ferrari, ma una bellissima Panda, fatta di complicità, affetto e dal desiderio di tentare di risolvere i problemi quotidiani con l’ironia. E la speranza di riportare il pubblico nelle sale. Un po’ come succedeva in passato quando anche noi andavamo con le nostre famiglie a vedere il film di Natale": lo hanno ripetuto spesso Pieraccioni e Siani, che in ‘Io e te dobbiamo parlare’ interpretano rispettivamente Pieraldo e Antonio, due agenti di polizia con una carriera non sempre luminosa e tanti incidenti di percorso sul lavoro, una donna in comune e una figlia a metà, un legame di lungo corso ma un po’ ammaccato, due esistenze apparentemente troppo tranquille per due poliziotti che il destino ha sapientemente fatto incontrare.
Non a caso entrambi da bambini sognavano di diventare due eroi, anche se poi Antonio è un amante dei polizieschi all’americana mentre Pieraldo preferisce la sua scrivania con tanto di stufetta incorporata. Il pericolo non è certo il loro mestiere fino a quando, incredibilmente, non dovranno affrontare un vero crimine, un caso molto intricato e rischioso che, fra sfide contro il tempo e colpi di scena, cambierà la loro vita per sempre.
La protagonista femminile? Brenda Lodigiani, autentica star del ‘GialappaShow’ su Tv8 e adesso prestata al grande schermo. Senza dimenticare Francesca Chillemi, Biagio Izzo ed Enrico Lo Verso solo per citarne alcuni. Un film che i due attori, proprio grazie alla presenza di tanti coprotagonisti con ruoli (quasi) da protagonisti, hanno definito "corale".
In un crescendo di gag e battute, una storia alla Starsky e Hutch, ma ammantata di tricolore. "Una storia che accende la curiosità, di puro intrattenimento, un film per tutti, con un linguaggio più ‘educato’ e meno ‘folkloristico’ rispetto a quello che di solito siamo abituati a vedere, ma dove non manca certo la comicità, un omaggio alle commedie dei nostri predecessori, come Montesano, Verdone e Celentano che ci hanno sicuramente formati. E la comicità, per funzionare, richiede la sala: per divertirsi con un film comico bisogna vederlo al cinema".
La sintesi, anche in vista dei giorni che stiamo per vivere, l’occasione giusta per andare al cinema, nelle parole di uno spettatore: "Si vede che è Natale, c’è il film con Pieraccioni".