Firenze, 18 gennaio 2023 – E' stata danneggiata una Pietra d'inciampo a Firenze, in via Aretina 131. La lastra in metallo dell'artista tedesco Gunter Demnig ricorda le vittime della deportazione nazista e fascista: nello specifico è quella posata per ricordare Bruno Corsi, deportato a Fallingbostel e ucciso a Braunschweig nel 1944.
La pietra d'inciampo è stata graffiata, scalfita, imbrattata con uno spray e poi ripulita immediatamente da un cittadino, ancor prima dell'intervento del personale del Comune. “Un oltraggio gravissimo alla memoria della Shoah – ha commentato l'assessore alla cultura della memoria Maria Federica Giuliani -. Chi vandalizza le Pietre d’inciampo disonora Firenze e i suoi cittadini. Quando il personale del Comune è andato sul luogo per ripulire la pietra vandalizzata ha scoperto che era già stata ripulita da un cittadino che abita lì e che ringrazio per il suo senso civico”. Nella scorsa settimana il Comune aveva posizionato altre 28 Pietre d'incampo: sono piccole targhe di ottone incastonate su cubetti di cemento che vengono incassati nel selciato di fronte all'ultima abitazione della vittima.
Niccolò Gramigni