Un mito della musica italiana, simbolo di Napoli, protagonista di un’autentica rivoluzione musicale. Un grande omaggio in musica a Pino Daniele, che con la sua voce inconfondibile, la sua abilità di chitarrista e l’ironia dei suoi testi, si è imposto in Italia come una nuova figura di artista, capace di fondere la tradizione della musica del Mediterraneo con le sue grandi passioni: il blues, il jazz, il soul e in funky. I suoi brani più amati rivivranno in versione orchestrale il 13 luglio alle 21,15 al Teatro Romano di Fiesole grazie a “Pino Daniele Opera”, il progetto musicale ideato da Paolo Raffone e Michele Simonelli, suoi storici collaboratori.
Sul palco un ensemble da camera di nove elementi, impreziosito da cinque ospiti che nei decenni hanno collaborato con il “nero a metà”: Ernesto Vitolo al pianoforte, Rosario Jermano alle percussioni, Antonio Onorato alla chitarra, Jerry Popolo al sax e Roberto Giangrande al basso. E poi la voce di Michele Simonelli e la direzione di Paolo Raffone, amico e arrangiatore di molti brani di Daniele. In questa serata di note, ricordi ed emozioni rivivranno brani indimenticabili quali “Yes I Know My Way” e “A me me piace ‘o blues”, “A testa in giù”, e quella “Napul’e’” che Roberto Murolo definì “l’ultima grande canzone napoletana”. “Pino Daniele Opera” nasce dalla collaborazione tra Paolo Raffone e Pino Daniele: negli anni ’80 i due artisti sperimentarono alcuni arrangiamenti orchestrali, in vista di un tour e di un album che non fu mai realizzato. Raffone ha dunque ripreso il progetto pochi anni addietro, portandolo a compimento con Michele Simonelli, e nel 2018 è stato immortalato sul cd “Pino Daniele Opera”.
"È un’opera cameristica in senso stretto – spiega Paolo Raffone – delicata. Pino avrebbe voluto un’orchestra in ogni disco. Da ragazzi andavamo a San Pietro a Majella per sentire i solisti di Roma". "Il nostro non è un musical e non siamo una cover band – aggiunge Michele Simonelli –. Con gli arrangiamenti di Raffone abbiamo rivisitato canzoni memorabili".
Maurizio Costanzo