GIOVANNI BALLERINI
Cronaca

"Pinocchio live Jazz". Emozioni alle Vie Nuove con i nuovi talenti italiani

La ventinovesima edizione della rassegna inizia sabato prossimo . Subito ospiti nei primi giorni Ferdinando Romano e Federica Michisanti.

Il Pinocchio Live Jazz in questa sua ventinovesima edizione, che parte sabato 3 febbraio e si conclude il 23 marzo, dà voce a una generazione di fenomeni, ai nuovi talenti dell’attuale panorama jazzistico italiano, di una scena che si presenta di altissimo profilo e molto variopinta.

Lo dimostrano i protagonisti dei primi live in programma al club di Viale Giannotti dell’Associazione Vie Nuove, che vedono alla ribalta due dei trionfatori all’ultimo Top Jazz 2023, due talenti cristallini, contrabbassisti. Il primo è Ferdinando Romano, classe 1983, cresciuto ad Arezzo e residente a Firenze.

Il contrabbassista, compositore e improvvisatore diplomato al Conservatorio Cherubini di Firenze aprirà le danze sabato prossimo insieme a Elias Stemeseder al piano e ai sintetizzatori, Federico Calcagno al clarinetto basso ed Evita Polidoro alla batteria. Insieme presenteranno il secondo album "Invisible painters", in cui l’impianto schiettamente jazzistico si arricchisce di suoni digitali ed elementi di elettronica, ambient e musica del Novecento. Un lavoro in equilibrio tra forma e libertà, ragione e istinto.

Da non perdere sabato 10 febbraio il live di un’altra protagonista, la romana Federica Michisanti (nella foto), che all’ultimo Top Jazz 2023 è stata premiata in tre categorie diverse: miglior disco, miglior musicista e migliore formazione dell’anno. Federica salirà sul palco del Pinocchio con i Trioness, la formazione che la vede in grande interplay con Simone Maggio al pianoforte e Salvatore Majore al violoncello. Sabato 17 febbraio spazio al coraggioso trio dei fratelli Bondesan (Tobia ai sax e Michele al contrabbasso) che insieme a Giuseppe Sardina alla batteria presenteranno a Firenze le ritmatissime canzoni di "Music for dance" (Barly Records, 2023).

Chiude il cartellone di febbraio l’appuntamento con il quartetto del pianista Luca Mannutza che sabato 24 febbraio presenterà l’album "The Uneven Shorter", l’omaggio a un anno esatto dalla scomparsa, alla musica del grande sassofonista Wayne Shorter.