SANDRA NISTRI
Cronaca

"Piscina comunale. Lavori finiti nel 2026"

Il punto sui tempi dell’opera nella risposta all’interrogazione di Toccafondi. Ma è ancora polemica.

L’assessora Pecchioli ha chiarito che lo slittamento da giugno a dicembre è una conseguenza. del cambio della fonte di finanziamento, da Pnrr a fonte Nazionale

L’assessora Pecchioli ha chiarito che lo slittamento da giugno a dicembre è una conseguenza. del cambio della fonte di finanziamento, da Pnrr a fonte Nazionale

I lavori, in verità, non sembrano procedere troppo speditamente tanto da far dubitare, ad un occhio profano, che possano concludersi nei tempi previsti per ottenere i sostanziosi finanziamenti statali in arrivo. Eppure, il Comune conferma che la nuova piscina comunale, nel Sud Ferrovia, sarà conclusa entro la scadenza necessaria per avere le risorse. L’assicurazione è arrivata dall’assessore ai Lavori pubblici, Claudia Pecchioli, in risposta a una interrogazione scritta, dal consigliere di Italia Viva, Gabriele Toccafondi: "Allo stato attuale – dice – non si rivelano particolari problematiche relative al cantiere della piscina comunale. I tempi previsti per la consegna delle aree di cantiere ci consentono di rimanere all’interno delle tempistiche previste che vedono la conclusione dell’opera per il 31 dicembre 2026. Lo slittamento da giugno a dicembre è una conseguenza del fatto che, per decisione ministeriale, indipendente dalla volontà del Comune, è mutata la fonte di finanziamento, da Pnrr a fonte Nazionale". In ogni caso – sottolinea ancora Pecchioli – la possibilità di utilizzare una piscina, senza interruzioni, è un obiettivo dichiarato: "Per l’amministrazione – si legge nella risposta – è un’assoluta priorità garantire alla cittadinanza l’uso il più possibile continuativo di un impianto natatorio. Per questo, il progetto ha sempre previsto che la demolizione dell’attuale piscina venga effettuata nell’estate 2026, una volta conclusa la costruzione di quella nuova". Rassicurazioni che, però, non sembrano convincere troppo Toccafondi: "Andrà pure tutto bene – commenta - ma a me sembra che quello per la nuova piscina sia tutto tranne che un cantiere. Poi c’è la questione della vecchia piscina di piazza Bagnolet che sarà demolita e nessuno ci dice se e per quanto tempo dovremmo aspettare l’inaugurazione della nuova. Spero che le certezze granitiche nella risposta del vicesindaco siano confermate altrimenti a rimetterci potrebbero essere i conti del Comune e centinaia di utenti della Piscina comunale". Sandra Nistri