Il Q5 cambia faccia. Il processo di trasformazione del quartiere, in particolare per quanto riguarda la mobilità sostenibile, arriva alle battute finali. Sono infatti in corso le ultime rifiniture per il completamento delle piste ciclabili di viale Redi e di Viale Belfiore. Gli ultimi collegamenti, diciassette per la precisione, che una volta terminati daranno la forma definitiva all’intervento di valorizzazione urbanistica della zona iniziato nel 2023.
Dopo l’installazione della segnaletica, con l’ultimo provvedimento dirigenziale in materia, infatti, gli ultimi tratti di pista ciclabile vengono ufficialmente istituiti. Si parla di quelle zone d’ombra, gli attraversamenti pedonali, le isole spartitraffico, gli slarghi tramviari.
Sostanzialmente il provvedimento ha la funzione di garantire la continuità delle percorso nelle aree di intersezione. In pratica, l’’attraversamento’ ciclabile indica che una pista si sta immettendo sulla carreggiata.
Per quanto riguarda viale Redi, l’attivazione interesserà quattro tratti diversi. L’intersezione davanti al Palazzo Mazzoni, e quattro tra isole di traffico e attraversamenti di via Marcello. Molto più strutturato, invece, l’intervento su viale Belfiore. Dove saranno collegati ben tredici tratti di strade.
Il completamento dell’intervento viene abbracciato anche dall’assessore alla mobilità Giorgio: "Spostarsi in bici è il modo più veloce di muoversi – dice – le piste che stiamo completando sono belle e sicure, e le aumenteremo sempre di più perché vogliamo costruire una città che sia a misura di bicicletta. L’unico modo vero di ridurre il traffico è quello di diminuire il numero di macchine sulle nostre strade, e offrire delle piste ciclabili protette" Per Giorgio le piste ciclabili sono una scelta strategica "L’obiettivo di portare sulle biciclette più persone possibili, è un mezzo che fa bene alla città, fa bene all’aria".
Gabriele Manfrin