Pistoia Blues, notti di note. Da Mario Biondi a Elio

Presentata l’edizione numero 43 che si svolgerà dal 4 al 13 luglio prossimi. Ad aprire la rassegna l’atteso concerto della band statunitense dei Calexico.

Pistoia Blues, notti di note. Da Mario Biondi a Elio

Pistoia Blues, notti di note. Da Mario Biondi a Elio

Si terrà tra il 4 e il 13 luglio 2024 la 43esima edizione del Pistoia Blues Festival prevista tra piazza Duomo, la Fortezza Santa Barbara e il teatro Bolognini a Pistoia. Il Festival prosegue la sua missione all’insegna della musica ricercata e di qualità, dello storytelling d’autore, del blues e folk più virtuoso e raffinato. In quest’ottica si inserisce una delle poche date della band americana dei Calexico per la speciale anteprima del 4 luglio presso la Fortezza, a cui si aggiungeranno, in piazza Duomo, l’inclassificabile pop/prog irriverente degli Elio e Le Storie Tese (8 luglio) il soul di Mario Biondi e il jazz di Dee Dee Bridgewater in un doppio spettacolo unico (10 luglio), la classe dei progetti dell’enfant prodige Matteo Mancuso e di Mark Lettieri degli Snarky Puppy (doppio show il 12 luglio), il figlio di Greg Allman con il Devon Allman Project (13 luglio).

A corollario per la sezione Storytellers che da qualche anno propone il meglio del cantautorato italiano: il primo appuntamento è con un artista tra i principali esponenti della nuova generazione come Tommaso Paradiso (7 luglio), mentre il secondo è il grande big della musica italiana, di ritorno a Pistoia dopo 5 anni, Antonello Venditti (13 luglio).

La 43esima edizione del Pistoia Blues Festival 2024 sarà aperta dal concerto della band statunitense dei Calexico attesi il 4 luglio 2024 presso la Fortezza Santa Barbara a Pistoia. Nel giorno dell’Indipendenza Americana la band fondata da Joey Burns e John Convertino porterà il loro folk blues desertico per la prima volta sul palco del Festival. Elogiati da NPR per il loro “indie rock tentacolare e cross-culturale”, i Calexico hanno trascorso gran parte degli ultimi trent’anni esplorando polverosi confini musicali del Sud-Ovest dell’America e creando canzoni singolari, cinematografiche, misteriose e grandiose tanto quanto i paesaggi desertici che le hanno ispirate. Ad aprire la serata il folk country blues del cantautore Carlo Rizzolo.

L’artista vicentino ha da poco pubblicato il suo terzo album da solista intitolato “Four Corners”. Le sue radici musicali affondano nel classic rock, nel folk e nel country americano con riferimenti a Neil Young, Jony Mitchell, James Taylor e John Denver. Tutto avviene in collaborazione con la Fondazione Teatri di Pistoia.